Ecco quali sono le caratteristiche della zanzara coreana, l’opinione del professor Andrea Crisanti
Negli ultimi giorni si è tornato a parlare con insistenza dei rischi legati ai morsi della zanzara coreana, un insetto potenzialmente in grado di trasmettere virus e la cui presenza, nel nostro paese, non era mai stata evidenziata prima d’ora. I cambiamenti climatici hanno inciso molto sulla migrazione degli insetti, che hanno abbandonato i loro tradizionali habitat per spostarsi verso zone meno calde e umide. Ma quali rischi si corrono se si viene morsi da questi insetti? A questa domanda ha provato a rispondere l’epidemiologo, Andrea Crisanti, nel corso di una intervista rilasciata al Corriere della Sera. Da leggere anche Crisanti molto critico con le case farmaceutiche: “Perchè non hanno svelato i dati sui vaccini?”
Si diffonde con grande rapidità
Al momento, nel nostro paese, secondo il direttore del dipartimento di medicina molecolare dell’Università di Padova, non si correrebbero rischi particolari legati alla presenza della zanzara coreana. Secondo Crisanti non esisterebbe “un tipo di virus degli animali che possa sfruttare questa zanzara come vettore”. Ciò che preoccupa della zanzara aedes koreicus è la facilità con cui si diffonde e si riproduce, ma anche il fatto di essere potenzialmente in grado di trasmettere virus.
Potrebbe diventare vettore di virus pericolosi
Secondo quanto dichiarato da Crisanti al Corsera, la zanzara coreana può essere vettore “di encefaliti virali equine o encefaliti giapponesi o virus portati da animali”. Va però detto che si tratta di virus che in Italia non esistono ma che in altre aree del pianeta hanno causato molte vittime come la dengue e la febbre gialla. Secondo Crisanti “non esiste un tipo di virus degli animali in grado di sfruttare questa zanzara come vettore”, anche se non è detto che la situazione non possa cambiare rapidamente. CONTINUA A LEGGERE…
Le caratteristiche di questa zanzara
La caratteristica principale di questa zanzara, oltre alla capacità di riprodursi rapidamente, è quella di resistere bene ai climi freddi. E’ vero che durante le stagioni fredde si riproduce meno, ma la sua presenza rimane costante e fastidiosa. Difficilmente si trova in zone dalle altitudini elevate, mentre è più facile trovarle nelle zone di mare e nelle campagne. Secondo Crisanti, la causa della diffusione di questo insetto, risiederebbe nel fatto che “abbiamo cercato di eliminare la zanzara tigre e questo ha generato uno spazio per la coreana”. Non sappiamo ancora se queste due specie di insetti siano mutualmente esclusive o no. Serviranno ancora altre osservazioni per saperlo.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.
