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Infarto, scoperta la proteina che pulisce le arterie del cuore, ecco come funziona secondo un nuovo studio

Nuove terapie per combattere i problemi cardiovascolari: arriva la proteina 'spugna', che pulisce le arterie del cuore.

Infarto, scoperta la proteina che pulisce le arterie del cuore, ecco come funziona secondo un nuovo studio
Infarto (foto Pixabay)

Infarto, scoperta la proteina che pulisce le arterie del cuore

I problemi cardiovascolari interessano molte persone sia nel mondo che in Italia. Un nuovo studio ha scoperto una proteina che può pulire le arterie del cuore. Si tratta di una ricerca dell’Harvard Medical School di Boston: i ricercatori metteranno a punto un nuovo approccio per combattere l’infarto e prevenire le ricadute. La proteina in questione si chiama ‘apolipoproteina apoA-I’. Sarebbe una specie di “spugna”, in grado di pulire le arterie del cuore, assorbendo i lipidi con cui viene a contatto e staccandoli dalla placca aterosclerotica, come riporta Sky.

Terapia sperimentale

La terapia sperimentale sarà testata su circa 20mila pazienti con sindromi coronariche acute, come ad esempio l’infarto del miocardio. Colaboreranno 1.035 centri in tutto il mondo, tra i quali anche l’Irccs MultiMedica di Sesto San Giovanni. L’obiettivo principale dello studio è quello di osservare se questo trattamento sia in grado di ridurre il rischio di ulteriori eventi cardiovascolari nei primi 90 giorni dopo l’infarto, che è il periodo di maggior vulnerabilità, come ha fatto sapre il dottor Roberto Pedretti, direttore del Dipartimento cardiovascolare dell’Irccs MultiMedica.

L’infarto in Italia

Sono circa 130.000 i pazienti infartuati ogni anno in Italia e il 20% va incontro a un nuovo evento entro 12 mesi. Questa terapia ha l’obiettivo di aggredire le placche già presenti nelle arterie. È un approccio nuovo, che potrebbe contribuire alla riduzione di eventi acuti in chi ha avuto un infarto. I risultati preliminari sono molto incoraggianti, fa sapere il professor Giuseppe Ambrosio, coordinatore per l’Italia dello studio AEGIS-II e vice direttore scientifico dell’Irccs MultiMedica.

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La prima paziente

L’Irccs MultiMedica fa sapere in una nota, che la prima paziente trattata, ricoverata per un infarto, “è stata dimessa ed è tornata a casa in ottime condizioni“. Il protocollo prevede che la paziente verrà seguita periodicamente dal Centro, per monitorare i progressi clinici a distanza di tempo.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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