Influenza 2024, Massimo Andreoni, Direttore della Simit rivela: “Picco a fine novembre, dobbiamo…”

L’influenza stagionale 2024/25 potrebbe arrivare prima del previsto: ecco cosa consiglia l’esperto Massimo Andreoni

Con l’arrivo dell’autunno e temperature ancora miti l’influenza stagionale sta già iniziando a farsi sentire in Italia; secondo Massimo Andreoni, Direttore Scientifico della SIMIT e Professore all’università “Tor Vergata” di Roma, i primi virus influenzali stanno circolando in anticipo rispetto agli anni passati. Questo potrebbe portare a una diffusione dell’epidemia influenzale leggermente prima del consueto picco, previsto tra novembre e dicembre. Ecco cos’ha detto l’esperto sul virus stagionale 2024/25 ad Adnkronos.

Anticipo dell’influenza stagionale

Andreoni ha sottolineato come l’influenza abbia iniziato a circolare leggermente prima negli ultimi anni, e lo stesso fenomeno sembra verificarsi anche nel 2024. La situazione in Australia, dove l’influenza è stata particolarmente severa con oltre 15 milioni di contagi e numerose ospedalizzazioni, deve metterci in allerta. In Italia ci si aspetta una situazione simile, con un numero significativo di casi influenzali già nelle prossime settimane. Per questo motivo, secondo l’infettivologo, è fondamentale mantenere alta la guardia e prendere tutte le precauzioni necessarie.

Vaccinazione contro influenza e Covid

Andreoni ha ribadito l’importanza della vaccinazione, sottolineando che il momento di vaccinarsi è ora. Il vaccino contro l’influenza richiede circa due settimane per garantire una protezione efficace, per cui è fondamentale agire tempestivamente. Ha anche evidenziato che, oltre all’influenza, il Covid continua a circolare in modo costante tutto l’anno, con una maggiore intensità durante l’autunno e l’inverno. Entrambe le vaccinazioni, contro influenza e Covid, possono essere somministrate contemporaneamente, una pratica che Andreoni consiglia fortemente per evitare complicazioni invernali.

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