Influenza, Anelli: ‘Livello di pre-allerta’. Quando arriverà il picco?
Il virus dell’influenza si sta diffondendo rapidamente in Italia. I ritmi di espansione sono elevati rispetto ai contagi registrati lo scorso anno. Siamo ancora lontani dal picco, ma il bollettino Influnet dell’Iss fa sapere che i casi si sono impennati a 9,5 ogni mille abitanti. Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici, chirurghi e odontoiatri (Fnomceo), spiega che il picco ci sarà prima delle feste di Natale e senza protezioni la diffusione sarà elevata, come riporta Rainews.it.
Le parole di Anelli
Anelli fa sapere che per quanto concerne l’epidemia influenzale siamo a livelli di pre-allerta e la diffusione del virus procede rapidamente. Anelli consiglia l’utilizzo della mascherina anche per contrastare l‘influenza. La curva fa presagire un inedito picco anticipato a Natale, visto che la diffusione dei casi è iniziata con un mese di anticipo rispetto al solito.
Le previsioni e i sintomi
Il presidente dell’ordine dei medici spiega che nel giro di qualche settimana supereremo i 10 casi per mille, dunque ci sarà un’epidemia seria, cosa che non succedeva da tanto”. L’influenza è caratterizzata da febbre alta, anche fino a 40°, dura sei-sette giorni. Si presentano anche sintomi come tosse, raffreddore, mal di gola e dolori muscolari. Per contenere la diffusione di una malattia non banale, l’uso delle mascherine rappresenta uno strumento utile.
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Le fasce più colpite
L’influenza in questa fase della stagione sta colpendo molto più duramente tra i più piccoli al di sotto dei cinque anni. Si tratta della fascia di età dove l’incidenza si è già impennata a 29,6 casi ogni mille abitanti. Nelle prime cinque settimane di questa stagione influenzale sono finiti a letto 1 milione e 790mila italiani.
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