Influenza con “strascico”, il parere del Prof. Fabrizio Pregliasco
Quando si parla del professore Fabrizio Pregliasco, si pensa subito ai contagi da Covid. Stavolta, il direttore sanitario del Galeazzi-Sant’Ambrogio di Milano, parla di un’influenza particolare, un’influenza che lascia trascichi. Intervistato dal corriere.it, vediamo di cosa si tratta.
Influenza con strascico
Dopo la fase acuta dell’infezione, gli acciacchi e l’indebolimento possono durare anche tre o quattro settimane. Lo spiega il Prof. Pregliasco. Se possa trattarsi di una novità, il Professore nega e asserisce. “In realtà è una caratteristica che è sempre stata presente e che riguarda molte malattie infettive, ma ne abbiamo approfondita la durata ultimamente, grazie agli studi sul long Covid, ovvero sui sintomi che persistono anche una volta che non si è più positivi. Si è osservato l’andamento della patologia sia nei casi da Covid sia in chi aveva altre infezioni respiratorie.
Quali sono i sintomi che fanno fatica a sparire per quanto concerne l’influenza
Il Prof. Fabrizio Pregliasco risponde: “Stanchezza, senso di bastonatura, disturbi respiratori. Inoltre, il sistema immunitario dopo aver reagito all’attacco dei virus entra in una sorte di fase di rilassatezza. Con il rischio di un’aggressione da parte di qualche batterio, per esempio lo pneumococco. Quella che a volte è vista come una ricaduta, in realtà è una nuova infezione.
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