Influenza fuori stagione e virus “cugini”
Parliamo dell’influenza fuori stagione. L’inverno è iniziato a fine aprile, dopo un insolito assaggio d’estate. La previsione è che questa folle primavera ritorni già la prossima settimana, rendendola potenzialmente ancora più calda. Non potrebbe esserci di meglio per i virus respiratori, che “resteranno con noi anche a maggio. Passeranno tre settimane prima che la curva delle sindromi simil-influenzali riesca a scendere davvero“, questa è la previsione del virologo dell’università statale di Milano, Fabrizio Pregliasco. E’ quanto riporta Leggo.it.
Continua il racconto di Pregliasco
All’Adnkronos Salute il virologo ha spiegato: “Viviamo una stagione influenzale che stenta a finire, complice gli sbalzi meteorologici di queste settimane. L’influenza e il Covid ci sono ancora, ma a tenere banco sono soprattutto virus ‘cugini’ come rhinovirus, adenovirus, coronavirus non Sars e metapneumovirus: quelli protagonisti di inizio e di fine stagione“.
Il monito di Fabrizio Pregliasco
Succede sempre e ancora di più quest’anno: “È presumibile che i casi settimanali rimarranno stabili ancora per un pò, a disegnare un plateau a lenta discesa. Attenzione a non sottovalutare queste forme infettive“, sottolinea Pregliasco. “Soprattutto nei fragili possono creare problemi“.
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Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.
