Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Mercoledì 13 Novembre
Scarica la nostra app
Segnala

Influenza, il virus inizia a colpire duro soprattutto in Veneto: aule svuotate dai contagi, ecco cosa ci aspetta

Dopo il caldo della prima parte dell'autunno, il virus è tornato a circolare con grande facilità: ecco i consigli degli esperti per difendersi dal rischio contagio

Influenza, il virus inizia a colpire duro soprattutto in Veneto: aule svuotate dai contagi, ecco cosa ci aspetta
Foto Pixabay.com

L’influenza ha già mietuto molti contagi in Veneto dopo le aule delle scuole si sono svuotate

Anche se l’anomalo caldo autunnale ha frenato la diffusione dell’influenza nel mese di ottobre e nella prima parte di novembre, le prime gelate non hanno fatto altro che far crescere i contagi. Già alla fine di agosto, in diverse parti d’Italia, il virus è iniziato a circolare ed è stato isolato. Anche se, secondo gli esperti, il picco di diffusione si raggiungerà fra gennaio febbraio, si registrano già tantissimi casi in Veneto dove le aule delle classi sono semivuote a causa dei tanti contagi.

Quattro ceppi circoleranno durante l’inverno

Gli esperti si sono detti molto preoccupati perchè dopo due anni di distanziamento e di misure di contenimento, abbiamo abbassato l’attenzione sull’igiene e quindi adesso rischiamo di essere maggiormente esposti al contagio . Secondo l’Oms saranno 4 i ceppi che circoleranno nel corso dell’inverno. Si tratta di un patogene che muta continuamente ogni anno, ma di poco, e quindi l’esposizione dell’anno precedente funge da protezione.

I consigli degli esperti

Secondo gli esperti bisognerà sempre tenere la mascherina nei luoghi affollati continuando utilizzare tutte le precauzioni previste durante l’epidemia di Covid, e cioè lavarsi le mani spesso ed evitare contatti nel caso in cui ci fossero dei sintomi. Come sempre particolarmente esposti al virus saranno gli anziani, il cui sistema immunitario invecchia col tempo e diventa sempre meno protettivo. Sono le persone più anziane quelle che rischiano maggiormente come dimostrano anche le statistiche. Infatti il 65% delle ospedalizzazioni e l’85% dei dicessi per influenza riguardano soprattutto persone dall’età superiore 65 anni. CONTINUA A LEGGERE

Cala il trend delle vaccinazioni

Quest’anno non dovremo fare solo i conti con il virus influenzale ma anche con le varianti di Sars-Cov 2 e il virus sinciziale. Nonostante l’allarme degli esperti, il trend vaccinale è fortemente in calo. Infatti nel 2021 e nel 2022 l’adesione alla campagna vaccinale è scesa di 7 punti percentuali passando dal 65,3% al 58,1% mente l’obiettivo del Ministero della Salute è del 75% .

La nostra newsletter!

Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime
su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto