Influenza, medici di famiglia: "Rispetto al pre-Covid...". Ecco tutti i dettagli

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Silvestro Scotti (Fimmg) lancia l'allerta sull'influenza paragonandola al Covid-19: le sue parole a “Porta a Porta"

Non solo Covid-19 tra i virus che possono colpire gli italiani (e non solo, ovviamente): con l'arrivo della stagione fredda a creare problemi è anche la classica influenza che, in realtà, quest'anno è giunta prima del previsto e ha già costretto al letto migliaia di persone. É questo è solo l'inizio dato che il peggio (dicembre-gennaio-febbraio) deve ancora venire. A sottolineare la pericolosità dell'influenza 2022/23 è stato Silvestro Scotti, Segretario Generale della Federazione dei Medici di Medicina Generale (Fimmg), ospite del programma tv “Porta a Porta“.

L'allerta di Scotti

“L'influenza è arrivata con casi 5 volte superiori all'epoca pre-Covid – ha spiegato Scotti – ce lo mostrano i dati del bollettino Influnet dell'Istituto Superiore di Sanità. In particolare la popolazione giovane e i bambini, che per due anni non si sono contagiati grazie all'utilizzo di mascherine a scuola, sono 'vergini' sul piano immunitario e più suscettibili al virus dell'influenza“. É evidente, infatti, come in generale gli anticorpi degli esseri umani si siano nettamente indeboliti a causa dei lockdown e delle restrizioni che hanno limitato la circolazione della gente.

I virus in circolazione

Gli scienziati sono preoccupati perché, appunto, dopo due anni di misure di contenimento e di distanziamento ora siamo senza mascherine e abbiamo abbassato l’attenzione sull’igiene, di conseguenza c'è più esposizione. I quattro virus influenzali secondo l’Oms circoleranno di più. É il caso di continuare a tenere la mascherina nei luoghi affollati e di lavarsi spesso le mani e di rimanere a casa se abbiamo febbre o sintomi influenzali.

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