Influenza, sono stati identificati i primi 2 casi in Italia: attesi da 4 a 6 milioni di ammalati: tutti i dettagli
E’ arrivata l’influenza. Sono stati identificati i primi due casi di influenza stagionale in Italia. Entrambi individuati nel nord Italia. L’Università di Milano ha confermato il primo caso a Varese di virus influenzale A/H3. Il secondo caso sempre di virus influenzale A/H3 è stato identificato all’ospedale Amedeo di Savoia di Torino. Il bambino che ha contratto il virus ha anche la polmonite, come riporta ilgiornale.it. Leggi anche: Green pass obbligatorio, l’ipotesi di Sileri sui tamponi gratis: ecco in quale caso
Attesi da 4 a 6 milioni di casi
L”Istituto Superiore di Sanità spiega che la sorveglianza partirà secondo protocollo dalla 46a settimana dell’anno, ovvero dalla giornata di lunedì 18 ottobre. Sono attesi dai 4 e ai 6 milioni di casi anche quest’anno. Il coronavirus è ancora presente e anche per questa stagione la vaccinazione antinfluenzale è raccomandata anche per evitare si possa confondere con il Covid oppure sovrapporsi. Leggi anche: Coronavirus, Bassetti contro il Green Pass: “L’Italia non è pronta ad averlo sui luoghi di lavoro. L’abbiamo fatto diventare…”
Le raccomandazioni degli esperti
Gli esperti invitano comunque ad essere cauri. L’influenza non ha quasi circolato nella passata stagione, visto anche il lockdown dovuto al Covid e l’obbligo di mascherine anche all’aperto. Giovanni Maga, direttore dell’Istituto di genetica molecolare del Consiglio nazionale delle ricerche avverte: ‘quest’anno si prevede una stagione influenzale a media intensità, per cui si raccomandano cautela e prevenzione’. CORONAVIRUS, ECCO QUAL È IL VACCINO MIGLIORE CONTRO I RICOVERI IN OSPEDALE: I RISULTATI DELLO STUDIO
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Il virus non va sottovalutato
Maga spiega che le riaperture ricreano le condizioni tipiche del periodo pre-pandemico, che quindi potrebbero favorire la circolazione delle infezioni. Una semplice influenza se trascurata può causare complicanze come bronchiti, polmoniti e sinusiti ed otiti (specie nei bambini). L’esperto raccomanda la vaccinazione per i più anziani e i fragili, che potrà essere somministrata insieme ad una eventuale terza dose di vaccino anti-Covid. Rocco Russo, responsabile vaccini Sip (Società italiana di pediatria) ha spiegato: ‘Ci aspettiamo più casi di influenza tra i piccoli rispetto allo scorso anno’.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.