L’influenza stagionale non si combatte solo con i farmaci: anche un’alimentazione adeguata può agevolare il processo di guarigione
L’influenza stagionale sta per arrivare e quest’autunno colpirà in maniera sistematica diventando molto insidiosa soprattutto per i più fragili e per gli anziani. Le parole di Andrea Ammon, direttrice dello European Centre for Disease Prevention and Control (Ecdc), non lasciano adito a dubbi e stanno seminando il panico tra la popolazione, anche perchè l’autunno è davvero alle porte e gli sbalzi di temperatura stanno già causando molti casi di mal di gola e di febbre tra i bambini appena rientrati a scuola.
I sintomi da non trascurare
I farmaci possono aiutarci ad affrontare l’influenza in maniera decisiva, ma anche l’alimentazione può aiutarci a lenirne gli effetti e a velocizzare il processo di guarigione. La malattia può esordire bruscamente con brividi di freddo, sudorazione e mal di testa. Altri sintomi associati all’influenza stagionale sono debolezza, sonnolenza, dolori ossei e muscolari. Non sono rari neanche casi di algie al petto e tosse secca. Si tratta di una forma virale che non lascerà strascichi nelle persone che godono di ottima salute, ma che potrebbe creare molti problemi alle persone anziane o agli immunodepressi.
Attenti al mal di gola
Uno dei sintomi principali di questa forma influenzale è il mal di gola e l’ingrossamento dei linfonodi. Questi disturbi possono anche evolversi in placche alla gola, tonsille ingrossate e vomito. Per combattere l’influenza occorre associare ad una corretta terapia farmacologica anche una corretta alimentazione, che sia leggera e ricca di proteine. Si può anche fare uso di integratori multivitaminici che servono a rendere più forte il sistema immunitario.
Il regime alimentare da seguire
La cosa più importante è quella di non rimanere mai a digiuno ma prediligere cibi nutrienti, facili da digerire e ricchi di vitamine. Un buon brodo di pollo, ad esempio, può essere d’aiuto soprattutto per coloro che soffrono di mal di gola e problemi alle vie respiratorie. Oltre a questo alimento, si possono anche aggiungere alla nostra dieta il pesce, le uova, i fagioli, la carne magra in generale e le noci. Bisogna evitare di bere le bevande troppo calde che potrebbero far infiammare di più la gola. Assolutamente da evitare alcolici, cibi fritti o troppo zuccherati.
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