Influenza suina, aumentano in Italia i casi di persone ricoverate in gravi condizioni: ecco come si manifesta

Pazienti intubati e sottoposti alle ventilazione meccanica, adesso l'influenza suina preoccupa l'Istituto Superiore di Sanità che ha lanciato l'allarme

Il nuovo virus influenzale A/H1N1 che si trasmette da uomo a uomo e che causa gravi infezioni respiratorie, sta adesso preoccupando l'Istituto Superiore di Sanità, dopo i casi che si sono verificati in Sardegna, dove due persone sono state ricoverate in gravi condizioni in seguito alla contrazione di questa influenza “suina”. Secondo l'ISS, questo virus si trasmetterebbe da uomo a uomo probabilmente per “i suoi segmenti genici umani”.

I nuovi casi

Attualmente risultano ricoverati dopo aver contratto questa nuova forma influenzale, un 60enne sardo e un 45enne originario di Tertenia. Entrambi sono al momento intubati e sono stati intubati in condizioni che sono state giudicate “critiche”, mentre un terzo paziente contagiato è stato sottoposto a ventilazione meccanica. I casi in questione non sono stati diagnosticati solo in Sardegna. Alcuni casi piuttosto seri sono stati diagnosticati anche nel nord Italia.

Cinque casi diagnosticati nel vicentino

Secondo quanto riporta il Giornale di Vicenza, nel comune vicentino sarebbero stati diagnosticati ben 5 casi di H1N1. L'influenza suina ha colpito gravemente tre uomini e due donne di età tra i 48 e 70 anni. Alcuni sono stati addirittura ricoverati in rianimazione presso l'ospedale San Bortolo per via di una polmonite intestiziale che ha causato una insufficienza respiratoria. Una situazione che le autorità sanitarie italiane stanno monitorando attentamente, consigliando soprattutto ai pazienti a rischio di sottoporsi alla vaccinazione.

I sintomi da non trascurare

L'ISS ha spiegato che il virus A/H1N1 “è il risultato di una combinazione di due virus dell’influenza suina che contenevano geni di origine aviaria e umana". Si tratta di un patogeno che si trasmette da uomo a uomo come una normale influenza stagionale. Anche dal punto di vista della sintomatologia non ci sarebbero grosse differenze rispetto alle normali influenze. Oltre alla febbre alta e ai problemi respiratori, molti pazienti colpiti da questo virus lamentano diarrea, vomito e forte mal di testa, oltre al classico mal di testa e ai brividi di freddo. L'ISS ha anche chiarito che questo virus non si trasmette mangiando carne di maiale.