Intera famiglia ricoverata per intossicazione dopo aver bevuto una nota acqua minerale: è allerta nel reatino
L'azienda sanitaria di Rieti sta indagando per accertare la correlazione tra l'intossicazione e l'ingestione di acqua Guizza
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Probabilmente la famiglia reatina avrebbe bevuto una nota acqua oggetto di un recente provvedimento di richiamo
Sono in corso gli accertamenti da parte dell'Azienda sanitaria locale di Rieti e dei carabinieri del locale comando dopo che una intera famiglia, nel reatino, è stata costretta al ricovero dopo un'intossicazione alimentare probabilmente causata da un'acqua minerale contaminata. Una vicenda che potrebbe essere collegata alla recente allerta alimentare che ha riguardato determinati lotti di acqua naturale Guizza.
I sintomi dopo aver bevuto una nota acqua
La famiglia ha accusato i classici sintomi dell'intossicazione alimentare nella serata di sabato. Per questo motivo si è recata al pronto soccorso dell’ospedale San Camillo de Lellis di Rieti, con dolori addominali e febbre. Molto probabilmente l'intossicazione è stata causata dall’acqua minerale di un noto marchio venduta nei supermercati, che la famiglia avrebbe consumato poco prima di avvertire i sintomi dell'intossicazione. La famiglia ha bevuto l'acqua minerale naturale Guizza, oggetto di un provvedimento di richiamo proprio in questi giorni.
La famiglia avrebbe bevuto acqua contaminata da Stafilococco aureo
Alcuni lotti di acqua Guizza, infatti, sono risultate contaminate da Staffilococco aureo, un batterio responsabile di intossicazioni e sintomi analoghi a quelli accusati dalla famiglia di Rieti. Una indiscrezione confermata anche dal quotidiano locale, Sabina Online, che ha rivelato che la famiglia intossicata avrebbe proprio bevuto acqua Guizza. Fra l'altro, il caso relativo alla famiglia di Rieti non sarebbe stato l'unico. Anche altre persone si sono recate in questi giorni presso il pronto soccorso locale, accusando sintomi analoghi dopo aver consumato acqua Guizza. CONTINUA A LEGGERE….
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I lotti di acqua da non bere e il comunicato ufficiale dell'azienda
Va chiarito che in ogni caso, chi ha bevuto i lotti di quest'acqua, pur rischiando l'intossicazione, non corre in alcun modo rischi per la propria sopravvivenza. Pochi giorni fa anche il nostro sito aveva dato conto dell’allerta alimentare riguardante l’acqua minerale naturale Guizza. I lotti incriminati riguardano le bottiglie da 1,5 litri dei seguenti lotti: 10LB2202A (produzione 21/07) – termini minimi di conservazione (Tmc) 20/01/2024 e lotto 08LB2208A (produzione 27/07) – termini minimi di conservazione (Tmc) 26/01/2024. Chiunque avesse acquistato i lotti di questa acqua, dovrà assolutamente evitare di berla. Diamo anche conto di un comunicato stampa diffuso dalla stessa azienda, Guizza Spa, in cui si specifica che “il richiamo si riferisce sEolo ed esclusivamente ai prodotti menzionati e limitatamente ai lotti indicati. Si garantisce, dunque, l’assoluta purezza per tutti i prodotti e i lotti non indicati nella comunicazione”.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.