Intossicazioni alimentari in vacanza, ecco quali errori non commettere
Quando si è in vacanza bisogna stare attenti al consumo di alimenti tossici come possono essere i crostacei, i funghi e i pesci
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Ecco le regole auree da seguire per evitare le intossicazioni alimentari in vacanza
Il caso drammatico del bambino palermitano che ha perso la vita nel corso di una vacanza con la famiglia in Egitto, ha riportato in auge la questione cruciale delle intossicazioni alimentari durante le vacanze estive. Come sappiamo il cibo è esposto a rischio contaminazione, spesso connesso alla cattiva conservazione degli alimenti o alle tecniche di cottura poco efficaci. Evitare il consumo di cibi crudi, soprattutto quando ci troviamo lontani da casa, è fondamentale anche per evitare le conseguenze che potrebbero essere molto severe per la nostra salute e in particolar modo per il nostro apparato digerente.
Sono oltre 250 le tossinfezioni alimentari
Il sito dell'Istituto Superiore di Sanità ha specificato che esistono circa 250 tossinfezioni alimentari in tutto il mondo che riguardano in maniera omogenea tutte le latitudini del pianeta, dall'America Latina al Medio Oriente, dall'Africa Centrale al sud-est asiatico. Si tratta di infezioni che possono manifestarsi in maniera più o meno grave con sintomi molto caratteristici quali mal di pancia, febbre, vomito, nausea e diarrea. Le infezioni sono causate principalmente da una pluralità di agenti patogeni che colonizzano le mucose intestinali, alterando la flora batterica.
Il rischio Salmonellosi
Quando si è in vacanza bisogna stare attenti anche al consumo di alimenti tossici come possono essere i crostacei, i funghi e i pesci. L'uso massiccio di pesticidi chimici in agricoltura è un'altra delle cause che può determinare la contaminazione del cibo. Uno dei batteri più insidiosi è l'Escherichia coli, responsabile della Salmonellosi, che può colonizzare la flora intestinale alterandola e causando i sintomi classici dell'intossicazione. Evitare di mangiare carne cruda, uova e prodotti caseari, è fondamentale soprattutto quando ci troviamo in vacanza se non conosciamo come vengono conservati i cibi e come vengono cotti. CONTINUA A LEGGERE…
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Le insidie legate al Vibrio
Lavare la frutta in maniera certosina è fondamentale per evitare eventuali contaminazioni. Bisogna stare attenti anche al Vibrio, che è un batterio presente nell'acqua dei fiume e del mare. Questi batteri sono molto concentrati nei frutti di mare, per questo motivo non bisogna mai consumare frutti di mare crudi. In vacanza non bisogna mai abbassare la guardia quando si tratta di cibo e di alimentazione. Bisogna stare molto attenti a cosa mangiamo evitare di bere acqua dal rubinetto, non consumare frutta e verdura servite crude già tagliate e non consumare mai pesci crudi. Un'altra regola fondamentale è quella di evitare di acquistare cibo sfuso presso ambulanti o sui banchi del mercato, perché questi cibi potrebbero essere contaminati o non cotti nella maniera giusta.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.