Ipertensione, questi 5 sintomi non vanno sottovalutati: possono indicare che la tua pressione è alta

Cos’è l’ipertensione arteriosa

L’ipertensione è una malattia caratterizzata da un aumento della pressione sanguigna nelle arterie, che è determinata dalla quantità di sangue pompato dal cuore e dalla resistenza delle arterie al flusso sanguigno. Questa patologia colpisce il 30% della popolazione adulta ed è più comune nelle donne dopo la meno pausa. E’ quanto riporta il sito Humanitas.it.

Cosa comporta l’ipertensione arteriosa

L’ipertensione non è una malattia ma un fattore di rischio, una condizione che aumenta il rischio di contrarre altre patologie cardiovascolari (per esempio: angina pectoris, infarto miocardico, ictus cerebrale). Pertanto, è importante identificarla e trattarla, per prevenire i danni che essa può causare. La pressione alta è chiamata ipertensione arteriosa sistolica. Nell’impertensione diastolica, invece, cambia il valore minimo della pressione arteriosa. L’ipertensione sistolico-diastolica è definita una condizione in cui i valori pressori (minimo e massimo) sono più alti del normale. In passato, a causa dei cambiamenti nell’organismo dovuti all’invecchiamento, gli anziani e gli over 90 soffrivano maggiormente di ipertensione arteriosa sistolica isolata, che presenta valori di pressione massima anche molto alti, e pressione minima bassa. D’altro canto, l’ipertensione diastolica isolata si manifesta spesso nei soggetti giovani.

I cinque sintomi che possono indicare una condizione di pressione alta

L’aumento dei valori pressori non sempre è accompagnato dalla comparsa di sintomi, soprattutto quando non compare all’improvviso: l’organismo si adatta gradualmente a valori più alti e non manda segnali al paziente. Pertanto, molte persone con pressione alta non lamentano sintomi anche se la loro pressione sanguigna è molto alta. Oltre a questo, i sintomi associati alla pressione alta non sono specifici, quindi possno essere sottovalutati o attribuiti ad altre patologie. I sintomi più comuni sono:

Mal di testa, soprattutto al mattino;

Stordimento e vertigini;

Ronzii nelle orecchie (acufeni, tinniti);

Cambiamenti nella visione (visione nera, o presenza di puntini luminosi davanti agli occhi);

Sangue dal naso (epistassi).

Nel caso di ipertensione secondaria, i sintomi aspecifici possono essere associati ad altri più specifici dovuti alla malattia di base. La quasi assenza di sintomi e la loro aspecificità è la ragione principale per cui spesso i pazienti non si accorgono di avere la pressione alta. Ecco perchè è importante controllare periodicamente la pressione sanguigna; individuare precocemente la pressione alta significa prevenire i danni da questa causati, compreso malattie cardiovascolari anche invalidanti.