Ipotiroidismo, questi alimenti sono fondamentali per chi ha problemi di tiroide

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Ecco cosa non deve mancare nelle tavole di chi soffre di tiroide e ipotiroidismo: cosa mangiare e in che quantità

L'ipotiroidismo è una patologia assolutamente da non sottovalutare per evitare problemi più gravi di salute: si tratta di un deficit degli ormoni prodotti dalla tiroide che comporta una riduzione generalizzata di tutti i processi metabolici dell'organismo, oltre che sintomi come aumento di peso, scarsa tolleranza del freddo e stanchezza apparentemente immotivata (o ritardi nella crescita dei più piccoli). Aldilà delle varie cure mediche da seguire per ovviare a questa situazione, è possibile fare qualcosa anche a livello di alimentazione. Ecco i cibi che non devono mancare sulla tavola di chi soffre di tiroide, come spiegato a IlMessaggero.it dalla Professoresa Silvia Migliaccio, specialista in Endocrinologia e Nutrizione oltre che Presidentessa della Società Italiana di Alimentazione.

Cosa mangiare contro l'ipotiroidismo

“Coloro che hanno problemi di tiroide – ha affermato la scienziata – devono porre un'attenzione particolare all'ottimizzazione della quantità di iodio assunta attraverso la dieta. Ad esempio il pesce contiene naturalmente iodio, tutto ciò che è presente nel mare e le coltivazioni vicine al mare acquisiscono dal terreno la quantità giusta di questa sostanza. Ma la modalità più appropriata per prevenire la sua carenza è l'utilizzo del sale iodato, facilmente reperibile in quasi tutti i supermercati".

Le dosi giornaliere

La Prof.ssa Migliaccio ha fatto presente che l'apporto giornaliero di iodio necessario è stimato (dall'Iss) in 150 microgrammi al giorno. L'assenza di questa sostanza nell'nell'organismo, o la sua presenza comunque in quantità insufficienti, può provocare l’iper o l’ipoproduzione di ormone tiroideo da parte dell'apposita ghiandola.

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