Ischemia cardiaca, Elisabetta Caon muore a 29 anni. I sintomi per riconoscere questa patologia.
La ricercatrice universitaria Elisabetta Caon è morta a causa di un’ischemia cardiaca in maniera totalmente inattesa. La giovane non soffriva di patologie cardiache. Nei giorni scorsi la giovane ha accusato un malore in spiaggia, con forti dolori nella zona del torace, come riporta ilMessaggero.it. E’ stata portata all’ospedale di Sparta. Purtroppo Elisabetta non è riuscita a superare la crisi e i medici non hanno potuto far altro che constatarne la morte. Leggi anche: Elisabetta muore a 29 anni davanti al fidanzato: ecco cos’è successo
La tragedia
Sergio Stocco, lo zio di Elisabetta Caon, ha parlato della morte della nipote. Si è trattato di una tragedia che ha lasciato senza fiato la famiglia e senza voglia di reagire. Lo zio ricorda che Elisabetta son era ammalata e non ha avuto nessun sintomo, nessuna avvisaglia di questa malattia. La giovane si trovava in vacanza con il fidanzato in Grecia.
I sintomi
L’ischemia cardiaca in genere si presenta con questi sintomi: angina pectoris, un dolore e pressione al petto, che in alcuni casi si espande fino a collo e mascella del viso. Il dolore in alcuni casi si può estendere anche al braccio sinistro e alla bocca dello stomaco. Altri sintomi sono mancanza di fiato, nausea e vomito, sudorazione, svenimento, ansia, come riporta Humanitas.it.
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La prevenzione
L’arma più importante contro la cardiopatia ischemica (o ischemia cardiaca), è la prevenzione. E’ bene adottare uno stile di vita salutare. Il fumo va evitato e va seguita una dieta povera di grassi e ricca di frutta, verdura e cereali integrali. Le occasioni di stress psicofisico vanno limitate, privilegiando un’attività fisica aerobica regolare. Il medico poi darà indicazioni su eventuali farmaci da assumere.
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