I sintomi premonitori dell’ischemia cerebrale, una delle patologie più pericolose esistenti
Nei giorni scorsi il noto criminologo Alessandro Meluzzi è stato colto da un’ischemia cerebrale, una delle patologie più pericolose che si possano sviluppare: per il 68enne psichiatra si è reso necessario l’intervento chirurgico d’urgenza, data la gravità delle condizioni in cui versava dopo l’attacco ischemico, e lo scienziato è ora in rianimazione (presso l’ospedale “Bufalini” di Cesena) nell’attesa di notizie più confortanti. L’ischemia può essere fulminante ma a volte anche intercettata, se si è in grado di riconoscerne alcuni sintomi: ecco quali sono come riportato da Humanitas.it.
I sintomi di ischemia cerebrale
I campanelli d’allarme dell’ischemia cerebrale sono problemi alla vista (cecità da un occhio e visione doppia), difficoltà a parlare, senso di debolezza ad un braccio o a una gamba (o anche a tutto l’organismo), paralisi di una parte del volto e difficoltà a muoversi fino alla perdita di conoscenza. In presenza di anche solo uno di questi segnali non bisogna perdere tempo e portare immediatamente il soggetto al Pronto Soccorso, o almeno chiamare l’ambulanza sollecitando un intervento velocissimo.
Come si può prevenire l’ischemia
L’ischemia generalmente colpisce i soggetti più avanti con l’età ed è possibile prevenirla attraverso un’attività fisica regolare, mantenere il peso nella norma, limitare il consumo di alcolici, abolire il fumo e seguire un’alimentazione a basso contenuto di sale.
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Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.