Jerry Calà colpito da infarto: ecco i sintomi tipici per riconoscerlo

L'infarto del miocardio esordisce con sintomi molto caratteristici e riconoscibili: ecco quali sono e cosa fare in fretta per non rischiare la vita

(foto Pixabay)
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L'infarto che ha colpito il noto attore italiano è una delle principali cause di morte in assoluto: ecco come riconoscere i sintomi e cosa fare

Nella notte fra venerdì e sabato un infarto ha colpito il noto attore di origini siciliane, Jerry Calà, ricoverato d'urgenza in codice rosso e subito sottoposto ad angioplastica. Adesso le sue condizioni sarebbero buone e non correrebbe pericolo di vita. L’angioplastica è una metodica utilizzata in ambito cardiologico che si adotta in caso di presenza di stenosi coronarica che riduce il flusso del sangue al cuore. Si esegue mediante l'introduzione di un catetere a palloncino per rimuovere la placca ateromasica. Si tratta, fra l'altro, di una procedura mini-invasiva che non richiede l'anestesia generale ma solo quella locale.

I sintomi da non sottovalutare

Oggi l’infarto del miocardio rappresenta certamente una della principali cause di morte. Si manifesta con dei sintomi caratteristici che però potrebbero essere confusi con altre patologie meno severe. In genere il paziente che viene colpito da infarto manifesta un forte dolore al centro del petto che si irradia al braccio sinistro. Quando si verifica una rottura o erosione della placca aterosclerotica in un’arteria coronarica, il rischio di morte imminente è concreto poiche viene ridotto in maniera considerevole il flusso di sangue.

Agire tempestivamente può salvare la vita

L'interruzione del flusso di sangue può causare la necrosi del tessuto cardiaco, ecco perchè quando si avvertono questi sintomi agire con tempestività può salvare la vita. Il dolore toracico è il primo sintomo da attenzionare, anche se non l'unico. Il dolore in genere inizia dietro lo sterno, sulla parte sinistra del torace, per poi irradiarsi al braccio e alla schiena. Più si compiono sforzi e più questo dolore tende ad aumentare. Col passare dei minuti il dolore diventa oppressivo, non puntiforme. Vertigini, improvvisa sudorazione e nausea sono altri sintomi che devono fare sospettare la presenza di un infarto. CONTINUA A LEGGERE..


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Quando contattare il medico o recarsi al PS

Chi ha un infarto in corso avverte giramenti di testa e fiato corto. In alcuni casi il cuore va in tachicardia, cioè inizia a battere rapidamente e in modo irregolare oppure si può verificare bradicardia, cioè il sintomo opposo (cuore che batte lentamente). Questi fenomeni non sono da sottovalutare. In ogni caso meglio chiedere contattare il proprio medico se si avvertono questi sintomi e nei casi più gravi, non bisogna perdere tempo e occorre chiamare il 118 o recarsi urgentemente al Pronto Soccorso.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.