La camminata veloce fa benissimo alla salute: ecco quali patologie contrasta

Guarda la versione integrale sul sito >

Tutti i grandi benefici della camminata veloce, dalla circolazione all'allontanamento di ansia e tensione

La vita sedentaria è, purtroppo, uno dei peggiori nemici del corpo umano: per contrastarla, appunto, è necessario tenerlo il più possibile attivo tra sport, attività fisica ed esercizi. In realtà anche la semplice camminata veloce può essere molto importante in tal senso, dati i numerosi benefici che apporta all'organismo. Ecco quali sono, come riportato dalla rivista Donna Moderna.

I benefici della camminata veloce

La camminata veloce, oltre ad aiutare a perdere peso, stimola il metabolismo e rinforza l’apparato cardiocircolatorio, riducendo il rischio di malattie cardiache: essa rappresenta infatti un ottimo esercizio per il cuore e le arterie e aiuta a ridurre il livello di colesterolo cattivo (o LDL, e alzare quello buono (HDL). Camminare, inoltre, aiuta ad abbassare la pressione arteriosa, a controllare il rischio di diabete di tipo2 e a tenere il peso nei limiti desiderabili. La camminata veloce rinforza anche le ossa, le articolazioni e i muscoli, migliora l’equilibrio e rende il corpo più attivo e dinamico. Il movimento regolare apporta maggior ossigeno ai tessuti e migliora la circolazione linfatica, aiutando a contrastare il problema della ritenzione idrica… e inoltre essa aiuta a ridurre stati emotivi come ansia, stress, tristezza e tensione, oltre che stimola la capacità creativa.

Quanto camminare ogni settimana?

Per godere al massimo dalla camminata veloce, e migliorare la condizione fisica motoria, è sufficiente camminare a passo sostenuto per 40-45 minuti per 4-5 volte a settimana. I principianti possono eseguire per le prime due settimane una camminata di 20-30 minuti con un'andatura meno sostenuta, da svolgere 2-3 volte alla settimana. Altro parametro da adottare può essere il traguardo stabilito dall’Oms, in riferimento ai diecimila passi da percorrere ogni giorno.

CONTINUA A LEGGERE

Guarda la versione integrale sul sito >