La carie può portare a seri problemi al cuore: ecco come
Se avete avuto almeno una carie in vita vostra sapete quanto sia fastidiosa e quanto dolore essa può causare ai denti. É come se qualcuno vi stesse strappando un molare dalla gengiva o vi stesse trapanando senza arrivare mai in fondo. Un dolore che, tra l’altro, non si ferma al dente cariato stesso ma si protrae di riflesso agli altri della stessa arcata e può causare forti mal di testa. Ma sapevate che una carie può avere ripercussioni sul cuore e altri organi insospettabili? A rivelarlo sono gli specialisti della Mayo Clinic (USA) i quali hanno fatto una scoperta interessante.
La carie è causa di malattie cardiache e polmonari
I ricercatori, come spiega sul loro sito MayoClinic.org, hanno identificato la carie come possibile causa di malattie cardiache e polmonari: l’accumulo di batteri nelle gengive, nei denti e nella bocca può infatti causare infiammazioni che colpiscono principalmente il flusso sanguigno e le arterie. I batteri, specialmente in casi di non corretta igiene orale, possono infiltrarsi nelle varie cavità dell’organismo fino a raggiungere addirittura il cuore e i polmoni: in quel caso da una semplice infiammazione si arriva all’endocardite (una seria infezione nella parte interna del cuore), ma anche a polmonite, bronchite e accumulo di pus nei polmoni.
I sintomi sospetti
I sintomi sospetti post carie, quando il batterio ha già attaccato cuore e apparato respiratorio, sono febbre, dolori muscolari e articolari, respirazione faticosa, sudorazione notturna, piedi o gambe o addome gonfi, sangue nelle urine, perdita di peso ingiustificata e macchie rosse o viola sulla pelle. Ovviamente una semplice carie non porta a sintomi così pericolosi, ma può arrivarci sensibilmente quando è molto trascurata. In caso di sintomi analoghi recarsi immediatamente dal medico curante!
La corretta igiene dentale
Per una corretta igiene dentale, ed evitare dunque anche le “più innocue” carie, occorre seguire i seguenti consigli illustrati da GreenMe.it:
- lavarsi i denti almeno due volte al giorno con uno spazzolino a setole morbide e utilizzare dentifricio al fluoro;
- usare il filo interdentale ogni giorno;
- usare il collutorio per rimuovere le particelle di cibo rimaste dopo la spazzolatura e il filo interdentale;
- seguire una dieta sana e limitare il cibo con zuccheri aggiunti;
- sostituire lo spazzolino ogni tre mesi (o prima se le setole sono aperte o usurate);
- non fumare;
- pianificare controlli dal dentista e pulizie dentali regolari
Un super smalto cancella la carie e gli appuntamenti dal dentista?
Può un super smalto fare miracoli? Sembra di sì. Buone notizie per chi ha problemi di denti frequenti e paura del dentista: è arrivata una soluzione per evitare fastidiose e dolorose sedute. Si tratta di una sorta di super smalto in grado di “divorare” la carie. Secondo i produttori, grazie a questo rimedio sarà possibile dire addio al dentista, riducendo le operazioni di otturazione fino all’80%. Il trattamento con il super smalto inoltre potrebbe invertire anche la formazione della stessa carie prima che attacchi i denti. Lo studio è stato da poco pubblicato sulla rivista Community Dentistry and Oral Epidemiology e condotto dal dottor Wendell Evans.
É stato dunque dimostrato che l’utilizzo del super smalto può ridurre dal 30% al 50% il ricorso a un’otturazione per curare i danni della carie rispetto a chi invece aveva continuato a utilizzare i metodi tradizionali. Addio al dentista allora: con l’introduzione di questo nuovo super smalto potremo fare sempre meno ricorso alle cure del nostro dentista di fiducia. Ma chissà quando (e se) sarà utilizzabile in Italia…
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.