La dieta per migliorare memoria e ragionamento
Si possono migliorare memoria, capacità di attenzione e prontezza del ragionamento seguendo una giusta alimentazione. Nel mondo oltre 46 milioni di persone soffrono di demenza ed arriveranno a 132 milioni entro il 2050 secondo alcune stime. Chi segue la dieta mediterranea conserva in maniera migliore le capacità cerebrali, questo è stato dimostrato da molte ricerche scientifiche. Il decadimento cognitivo può dipendere anche da quello che mangiamo a tavola. La rivista Starbene ha riportato i consigli di Lisa Mosconi, una neuroscienziata con laurea in nutrizione integrata. Secondo la dottoressa ‘il cervello è l’organo che più facilmente viene danneggiato da una cattiva alimentazione. L’unico modo in cui riceve nutrimento, infatti, è attraverso la nostra dieta‘. Sono utili per mantenere attive le nostre capacità cognitive le proteine del pesce, della carne, delle uova, dei legumi, la verdura, la frutta, i cereali integrali, e i grassi sani del pesce e della frutta secca a guscio. La nutrizionista spinge a puntare sui prodotti bio, che hanno subito la minore trasformazione industriale possibile. Si tratta di vegetali coltivati senza ricorrere a fitofarmaci.
Il cervello ha bisogno di 45 nutrienti diversi
Per agire in maniera ottimale il cervello ha bisogno di oltre 45 nutrienti diversi e quello più importante di tutti è l’acqua. La disidratazione accelera il restringimento del cervello. Anche una minima carenza di liquidi provoca subito una serie di disturbi come stanchezza, confusione mentale, calo di energia, mal di testa e perfino sbalzi di umore. Bere da 8 a 10 bicchieri di acqua al giorno può aumentare le prestazioni cerebrali del 30%». L’acqua può essere fornita anche da frutta e verdura, frullati, tisane, tè. Anche i lipidi hanno la loro importanza, poiché il cervello non può produrli da solo. Si tratta di Omega 3 e Omega 6. Dopo acqua e lipidi troviamo le proteine in ordine di importanza. L’ esperta ha suggerito un menu settimanale semplice da variare in base alla proprie esigenze. La dieta del cervello prevede soprattutto cibi vegetali. Come condimento si può utilizzare olio di lino (solo a crudo) ed evo. Bisogna bere acqua e tisane in abbondanza (almeno due litri al giorno)
La dieta del cervello: il menù dal lunedì al giovedì
Lunedì
Colazione: una tazza di caffè o una tisana, cereali integrali e frutta
Pranzo: legumi e verdure (a piacere)
Merenda: yogurt bianco naturale e frutta secca, ad esempio noci
Cena: pesce e verdure (ad esempio salmone dell’Alaska al vapore e purè di broccoli)
Martedì
Colazione: una tazza di caffè o una tisana, yogurt e frutta fresca
Pranzo: cereali e verdure (ad esempio riso integrale con i funghi)
Merenda: uova di salmone e cracker di riso
Cena: Patate dolci e verdura (può essere un’insalata di spinaci freschi)
Mercoledì
Colazione: una tazza di caffè o una tisana, cereali e frutta (per esempio porridge di grano saraceno con frutta secca e latte di mandorla)
Pranzo: legumi e verdure (si può mangiare un curry di ceci e riso integrale)
Merenda: yogurt e frutta fresca (per esempio 50 g di prugne)
Cena: pesce e verdura (per esempio filetto di spigola al miso e tarassaco)
Giovedì
Colazione: una tazza di caffè o una tisana, yogurt e frutta fresca (per sempio yogurt di latte di capra con 100 g di lamponi)
Pranzo: cereali e verdura (si può mangiare farro con pesto e zucchine)
Merenda: pane di farro croccante con avocado
Cena: pollo e verdura (per esempio pollo al forno al limone con i cavoletti di Bruxelles)
La dieta del cervello, il menù del weekend
Venerdì
Colazione: una tazza di caffè o una tisana, cereali e frutta (muesli fatto in casa con fiocchi d’avena integrale, uvetta, mela, semi di lino e miele grezzo)
Pranzo: legumi e verdura (hamburger di lenticchie e radicchio)
Merenda: yogurt e frutta secca (per esempio noci brasiliane)
Cena: formaggio e verdura
Sabato
Colazione: una tazza di caffè o una tisana e uova (1-2 strapazzate con pomodoro fresco, olive, basilico)
Pranzo: cereali e verdura (per sempio carote, barbabietole rosse, broccoli, cavolo, quinoa, riso selvaggio, mandorle e semi di sesamo)
Merenda: mela e burro di frutta secca (burro di mandorle biologico)
Cena: pesce e verdura (tonno fresco e insalata mista con gli spinaci crudi)
Domenica
Colazione: una tazza di caffè o una tisana, cereali e frutta (toast con avocado)
Pranzo: cereali e verdura (minestrone con pasta integrale)
Merenda: il dolce della domenica (può essere pudding di mango e chia)
Cena: uova e verdura (frittata di 1 uovo con verdure e insalata di radicchio verde)
(Fonte Starbene.it)
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.