
La dieta delle 8 ore: come perdere 4 kg in 4 giorni
Pensate che sia impossibile perdere 4 kg in soli 4 giorni? Non lo è affatto: la ricerca effettuata dal Salk Institute for Biological Studies di La Jolla (California, USA), coordinata dalla dottoressa Panda e riportata dal sito DcomeDieta.it, ha evidenziato come si possa dimagrire 4 chili digiunando 8 ore per 4 volte a settimana.
L’esperimento sui topi
I ricercatori statunitensi hanno sottoposto delle cavie al rigido regime della dieta delle 8 ore: si tratta, appunto, di un digiuno totale di 8 ore per 4 giorni (nei casi più estremi anche 10 o 12). Dai risultati è stato appurato che i topi hanno effettivamente perso peso seppur in così poco tempo. Le cavie che seguivano un digiuno intermittente, infatti, avevano un metabolismo più veloce e un livello minore di colesterolo rispetto a quelle che mangiavano con più regolarità. Cosa suggerisce questo studio? Che le diete flash (a ore piuttosto che a giorni o addirittura settimane) hanno un effetto più immediato sul corpo rispetto a quelle con dei veri e propri programmi alimentari.
Cosa mangiare e come
La particolarità della dieta delle 8 ore è che si può mangiare praticamente qualsiasi cosa, a patto comunque di non abbuffarsi e affidarsi a cibi sani, tralasciando alimenti grassi e senza bere bevande zuccherate, gassate o alcoliche. Ma per 8 ore occorre digiunare totalmente, ad esempio mangiando solo a colazione (il pasto definito “obbligatorio”) e a cena saltando il pranzo. In ogni caso, prima di iniziare questa dieta, si consiglia di consultare il medico di fiducia per valutare tutte le controindicazioni.
La controindicazione della dieta delle 8 ore
Qual è la controindicazione nel fare questa dieta? É un “regime” che, seppur molto efficace per perdere peso, rischia di non garantire al vostro organismo la giusta quantità di energie per affrontare le faccende della vita quotidiana. In particolare, la dieta delle 8 ore è sconsigliata per chi lavora molto presto al mattino. Per il resto provare per credere! E a proposito di mattina, quali sono i cibi migliori da mangiare a colazione per svegliarsi al meglio e avere la carica necessaria per il resto della giornata?
La dieta per svegliare subito il cervello
Una ricerca condotta dai ricercatori della Tuft University (USA) ha rivelato quali sono gli alimenti giusti per partire bene alla mattina, con una colazione che aiuti il cervello. Come spiega lo studio, riportato dal sito MensHealth.it, chi fa colazione al mattino con latte scremato e fiocchi d’avena ha una vigilanza maggiore, grazie all’apporto di glucosio, e una miglior capacità di elaborare informazioni. Anche il caffè (come già sappiamo) è indicato per la colazione: una dose di caffeina, infatti, può contrastare l’inerzia causata dal sonno, come spiega un altro studio dell’Università della Pennsylvania.
Saltare la colazione espone ad alcuni rischi
Come riporta IlMessaggero.it, inoltre, saltare la colazione può avere effetti negativi. Uno studio condotto in Spagna presso l’Istitudo de Salud Carlos III di Madrid ha analizzato un campione di 4000 soggetti sani tra i 40 e 54 anni. Tra questi, il 27% assumeva con la colazione oltre il 20% del fabbisogno energetico giornaliero. Il 70% assumeva invece tra il 5 ed il 20% del fabbisogno ed il 3% in pratica saltava la colazione. I ricercatori hanno riscontrato nei soggetti che non fanno colazione un rischio maggiore di sviluppare arteriosclerosi a livello delle arterie sia coronarie che non coronariche. Un motivo in più per non farlo!
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.