La dieta per avere caviglie e gambe sgonfie

La dieta per sgonfiare gambe e caviglie

Se si rimane a lungo seduti o in piedi a fine giornata può presentarsi un fastdioso gonfiore a gambe e caviglie. Ne può soffrire una donna su tre, tra i 35 e i 45 anni. Tra le cause scatenanti gli esperti puntano il dito su vita troppo sedentaria, stitichezza, indossare scarpe con i tacchi troppo alti, gravidanze, anticoncezionali assunti per tempi toppo prolungati, sovrappeso, familiarità, ma con la giusta alimentazione si possono ottenere buoni risultati. La dottoressa Ambra Morelli, dietista e referente per la comunicazione dell’Associazione nazionale dietisti ha spiegato sulla rivista Starbene che mangiare gli alimenti giusti non ha un effetto immediato ma produce benefici significativi nel lungo periodo.

I cibi adatti per sgonfiare le gambe

Per evitare il fastidioso gonfiore alle gambe oltre alla dieta serve anche un po’ di movimento fisico, basterebbe camminare infatti per mezz’ora al giorno. Frutta e verdura, specie quelle di colore rosso-viola e blu scuro non devono mancare nella dieta, poiché grazie al contenuto di antiossidanti rendono più tonici i tessuti venosi, prevenendo lo sfiancamento dei capillari. I mirtilli, ribes e l’uva nera, ma anche more, melanzane, cavolo e radicchio rossi, varietà di cavolfiori, carote e patate viola. Gli alimenti ricchi di vitamina C possono sgonfiare le gambe grazie alle proprietà antinfiammatorie. Pomodori, rucola, peperoni, agrumi, fragole e kiwi devono fare parte della dieta. I sali minerali. come magnesio, potassio e calcio regolano le contrazioni della muscolatura dei vasi sanguigni. La frutta e gli ortaggi sono ottime fonti di potassio. La stitichezza non va bene se vogliamo avere in salute le nostre gambe. I cibi anti-stipsi adatti sono i cereali, specie quelli integrali, la frutta e la verdura, i legumi.  La dietista Ambra Morelli ha messo a punto una dieta proprio per chi soffre di questi disturbi.

La dieta per sgonfiare le gambe (il menù da lunedì al giovedì)

Lunedì

Colazione: albicocche secche e yogurt
Pranzo: riso nero con salmone affumicato e scorzetta di limone e insalata mista
Spuntino: macedonia di fragole e kiwi
Cena: omelette con cipolle di Tropea, bruschette di pane, olio, poco sale e aglio

Martedì

Colazione: spicchi di pompelmo a cubetti e trito di foglie di menta e pan brioche
Pranzo: orzo alle melanzane profumate al peperoncino e bocconcini di pollo
Spuntino: biancomangiare alle more e fragoline di bosco
Cena: cartoccio di patate viola e orata al forno

Mercoledì

Colazione: tè verde o caffè d’orzo, pane di segale con marmellata di frutti di bosco
Pranzo: tagliolini con piselli freschi e crema di bacelli, julienne di carote viola
Spuntino: gelato al cioccolato con lamponi
Cena: crema di barbabietole e patate, stracchino con marmellata di cipolla rossa

Giovedì

Colazione: crema di yogurt alla cannella e pane all’uva
Pranzo: carpaccio di manzo con qualche foglia di rucola fresca e gallette di mais
Spuntino o apericena: succo di pomodoro e crudité di verdura
Cena: polpo lessato in insalata con falde di peperoni rossi e gialli e pane tostato

La dieta per sgonfiare le gambe (il menù del weekend)

Venerdì

Colazione: frappé di mela e fragole con granella di biscotti
Pranzo: cuscus con ciliegie e caprino, trevisana e zucchine alla piastra
Spuntino: composta di albicocche con gallette di riso
Cena: polpettine di melanzana e insalata di rucola

Sabato

Colazione: uovo alla coque e grissini al sesamo
Pranzo: risotto allo zafferano con gocce di mascarpone
Spuntino: gazpacho di fragole con la glassa di aceto balsamico
Cena: una crema di zucca con bastoncini di carote viola cotte al forno

Domenica

Colazione: macedonia di frutti di bosco con scaglie di mandorle e pane biscottato
Pranzo: fusilli conle  melanzane, la mollica di pane e filetti di acciughe
Spuntino: crêpes alla marmellata di mirtilli
Cena: crema di ceci con insalata di cavolo rosso e pane nero

(Fonte: Starbene)