La nuova variante Covid è molto diversa dalle altre: ecco perchè gli scienziati sono preoccupati

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La nuova variante sta creando apprensione nella comunità scientifica: ecco i dettagli

Una nuova variante Covid è stata isolata a Bannalec, una città della Bretagna a nord della Francia. Il ceppo è stato individuato dopo essersi diffuso rapidamente tra gli alunni e i docenti di una scuola elementare. Per questa ragione, alcuni ricercatori, hanno approfondito lo studio dei nuovi contagiati. Gli scienziati hanno scoperto che si tratta di una nuova mutazione del SARS-CoV-2 e le autorità sanitarie hanno chiarito che la variante presenta caratteristiche molto diverse dal virus originario. Da leggere anche La clamorosa dichiarazione del presidente dell'Oms: “Booster non necessari, inutili le vaccinazioni ai bambini"

Nuova variante Covid in una scuola della Bretagna

La nuova variante del SARS-CoV-2 ha contagiato 18 bambini e 6 adulti il mese scorso nella piccola città francese. La malattia si è diffusa in alcune classi della scuola elementare “Mona Ozouf" e le autorità sanitarie hanno disposto la quarantena per evitare che il virus dilagasse tra la popolazione. Questo provvedimento però potrebbe rivelarsi insufficiente a fermare la diffusione della malattia, poiché la mutazione è stata individuata con un mese di ritardo. La situazione in Francia è piuttosto grave, la curva dei contagi infatti presenta una crescita costante di nuovi positivi, tanto da indurre il Presidente Emmanuel Macron ad annunciare, nel corso di un discorso televisivo rivolto ai cittadini, che la popolazione over 50 dovrà sottoporsi alla terza dose di vaccino.

La quarta ondata e il pericolo di nuove mutazioni

La nuova campagna vaccinale partirà dall’inizio di dicembre allo scopo di evitare che la quarta ondata travolga il Paese e porti a una nuova emergenza economica e sanitaria. La quarta ondata sta registrando un aumento di casi in tutta Europa. La Germania ha circa 50.000 nuovi contagi al giorno con una percentuale di vaccinati al di sotto del 70% della popolazione. Le autorità pertanto hanno disposto l’ingresso autorizzato solo per i vaccinati o i guariti per i luoghi pubblici al chiuso, ma il provvedimento sembra insufficiente a contenere la diffusione della malattia. Le autorità austriache, invece stanno discutendo dell’opportunità di imporre un lockdown esclusivamente per i non vaccinati, mentre in Olanda il Governo ha disposto una chiusura parziale di tre settimane per i ristoranti e i bar che abbassano le saracinesche dalle 20.00, mentre i negozi non essenziali chiudono dalle 18.00.

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