La nuova variante Xbb del Covid-19 preoccupa gli esperti: "È la più evasiva". Cosa sappiamo finora
Una nuova variante del Sars-Cov-2, chiamata Xbb, è stata isolata a Singapore, dove i casi sono sensibilmente aumentati in poco tempo: "È probabilmente la più evasiva dal punto di vista imminutario"
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La nuova variante Xbb isolata a Singapore dopo un rapido aumento dei contagi
Una nuova variante del Sars-Cov-2 è stata individuata di recente, proprio nel momento in cui ci avviciniamo ai mesi freddi dell'anno che potrebbero contribuire ad un nuovo aumento dei casi. Il nome di questa variante, isolata a Singapore dopo un notevole aumento dei contagi in poco tempo, è Xbb (o Gryphon): si tratta di una ricombinante dei due ceppi figli di Omicron 2 ed è tenuta sotto stretto monitoraggio dagli esperti.
“La peggiore forma di virus scoperta finora"
Questa mutazione, secondo alcuni esperti, è “la peggiore forma di virus scoperta finora": sembra, come dichiarato dal professor Amesh Adalja, specialista di salute pubblica presso il prestigioso John Hopkins Center for Health Security, al Daily Beast, “probabilmente la più evasiva dal punto di vista immunitario". I nuovi vaccini bivalenti di Pfizer e Moderna, come riporta Quotidiano.net, sembrerebbero funzionare bene contro Xbb, al contrario di quelli utilizzati all'inizio che non sarebbero efficaci.
Xbb ha un'eccezionale capacità evasiva
Solo ulteriori studi potranno darci maggiori informazioni sulla variante Xbb: al momento possiamo limitarci alle prime informazioni raccolte e fornite dagli esperti. Questa mutazione ha causato un più che raddoppio dei casi in un singolo giorno a Singapore: questo dato dimostra, come si elgge su Fanpage.it, l'eccezionale capacità evasiva della variante. Bisogna infatti tenere conto che Singapore ha una delle popolazioni più vaccinate in assoluto: 90% con due dosi, 78% con i richiami.
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Non ci sono prove, al momento, che la variante Xbb causi una malattia più grave rispetto alle varianti precedenti. Per ora, quindi, possiamo affidarci alle parole del professor Adalja: “È probabilmente la variante più evasiva dal punto di vista immunitario e pone problemi per gli attuali trattamenti a base di anticorpi monoclonali e la strategia di prevenzione".
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
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