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La variante Eris domina in Italia, attenzione a questi sintomi: “Disturbi…”

La variante Eris può diventare dominante nei prossimi mesi, ecco quali sono i sintomi tipici di questa mutazione del Covid

La variante Eris domina in Italia, attenzione a questi sintomi: “Disturbi…”
coronavirus covid Foto Pixabay

Tutto ciò che c’è da sapere sulla variante Eris del Covid: i sintomi tipici e quali organi attacca

Il Covid non è affatto sparito dal nostro Paese e, nonostante la situazione sia ormai totalmente sotto controllo, l’infezione continua a circolare: la variante Omicron ha dato vita, a sua volta, a nuove mutazioni tra cui quella che probabilmente diverrà dominante nei prossimi mesi. Si tratta di Eris, dall’alta capacità infettiva e che “attacca” direttamente i polmoni pur manifestandosi con altri tipi di sintomi. Ecco quali sono i segnali tipici del contagio da Eris, come riportato da LaStampa.it.

I sintomi

Tra i sintomi che Eris (scientificamente definita EG.5) può generare si possono trovare soprattutto disturbi delle vie respiratorie superiori, come mal di gola, tosse secca, congestione e naso che cola, mal di testa, voce rauca, dolori muscolari e articolari. Tutte patologie confondibili con la classica influenza. I problemi gastrointestinali, come nausea, vomito e diarrea, sembrano essere diventati meno diffusi. Nel caso in cui, dunque, si manifestassero sintomi del genere bisogna sottoporsi il prima possibile al test (tampone) per evitare di infettare involontariamente altre persone.

L’incidenza di Eris

Eris, il cui nome è legato alla dea greca della discordia, potrebbe provocare un nuovo boom di infezioni in tutto il mondo (in Italia ha raggiunto già il 25,8% dei contagi totali); tuttavia, esattamente come l’antenata Omicron, non è affatto un virus mortale e può essere trattato nelle stesse modalità delle altra varianti, dunque con ibuprofene e tachipirina. Attenzione comunque agli anziani e ai soggetti fragili per i quali le precauzioni sono comunque d’obbligo.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.

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