Lattoferrina e Covid, ecco perchè è così preziosa per proteggere gli asintomatici

Ecco perchè la Lattoferrina può essere utile per contrastare il Covid-19: i risultati di uno studio scientifico

Allerta farmaci, i rischi legati all'uso di contraccettivi (foto: Pixabay)
1 di 2

Guarda la versione integrale sul sito >

Lo studio che dimostra le proprietà e i benefici della Lattoferrina

Secondo un recente studio clinico, la lattoferrina è preziosa per la prevenzione del Covid-19 e il trattamento dei pazienti positivi ma asintomatici o con disturbi lievi. Un recente studio clinico pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Environmental Research and Public Health, ha dimostrato come la lattoferrina sia in grado di inibire il Covid-19, prevenendo l'infezione e agendo sui pazienti già positivi ma con una sintomatologia inesistente o lieve (raffreddore, dolori muscolo-scheletrici, alterazioni del gusto e dell'olfatto, disturbi intestinali). Ma cos'è la lattoferrina? In termini semplici, è una glicoproteina composta da 703 aminoacidi con azione ferro-trasportatrice ed immunitaria.

Come è stato condotto lo studio

La ricerca è stata condotta con la collaborazione dell'Università La Sapienza di Roma, della Società Italiana di Medicina Ambientale e dell’Università di Roma Tor Vergata. È stato dimostrato che la lattoferrina si lega anche alla proteina Spike del Sars-Cov-2 ed aumenta la risposta immunitaria sistemica. Va chiarito che lo studio è stato condotto in un periodo in cui non si avevano grandi nozioni sul virus, sugli effetti a lungo termine e sulle potenziali varianti. L'idea di applicare la glicoproteina anche nella prevenzione e nel trattamento dei sintomi lievi del Coronavirus nasce dalle note proprietà antivirali della sostanza multifunzionale.

I risultati

Per iniziare lo studio, sono stati presi in esame individui positivi al virus asintomatici e paucisintomatici. Un campione è stato trattato con 1 grammo al giorno di una formulazione liposomiale di lattoferrina sotto forma di compresse e uno spray intranasale; altri pazienti sono stati curati con la terapia standard mentre un terzo gruppo non ha ricevuto alcun trattamento farmacologico. Fin dai primi giorni, la lattoferrina ha provveduto ad una graduale scomparsa dell’alterazione del gusto e della perdita dell'olfatto. Si è potuto notare come i dolori muscolo-scheletrici e i disturbi intestinali migliorassero nel corso delle settimane. Nessun partecipante allo studio ha riscontrato controindicazioni o effetti collaterali al trattamento. La completa negativizzazione si è registrata dopo appena 14 giorni, rispetto ai 27 dei soggetti curati con terapia standard e ai 32 del gruppo non trattato. CONTINUA A LEGGERE…


Guarda la versione integrale sul sito >

1 di 2
2 di 2

Guarda la versione integrale sul sito >

I prossimi obiettivi

Questa interessante scoperta ha aperto uno spiraglio sulla prevenzione del Covid-19 e sulla possibilità di indebolire e contrastare la diffusione del virus, che ricordiamo è ripresa a ritmo sostenuto. Lo studio è ancora in corso, grazie all’intervento della Fondazione Terzo Pilastro Internazionale e nello specifico all'interessamento del professor Emmanuele Francesco Maria Emanuele che ha sostenuto in maniera attiva i vari test. Il prossimo obiettivo è quello di dimostrare la capacità della glicoproteina di impedire la replicazione virale.

Guarda la versione integrale sul sito >

2 di 2



Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.