L'avvertimento della cancelliera Merkel: "Dobbiamo prepararci ad una nuova pandemia"

La cancelliera tedesca, Angela Merkel, nel corso della conferenza dell'Oms ha lanciato il proprio monito al mondo intero

Il cancelliere tedesco, Angela Merkel
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Angela Merkel ha lanciato il proprio monito affinchè il mondo non si faccia trovare impreparato in futuro

La cancelliera tedesca Angela Merkel (CDU) ha lanciato il proprio monito sul possibile arrivo di nuove pandemie invitando il mondo a prepararsi per affrontarle adeguatamente. “Questa pandemia non è stata ancora superata e non sarà l'ultima ” sono state le parole proferite dala Merkel in un videomessaggio trasmesso lunedì all'inizio dell'incontro virtuale annuale dei 194 stati membri dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Il legame tra l'Oms e la Germania si è rafforzato molto nei due anni della pandemia, anche perchè la nazione tedesca è diventata notoriamente il principale contributore dell'OMS, superando anche la Fondazione Bill e Melinda Gates.

Il tema della conferenza

La pandemia è il tema principale della conferenza incorso che durerà fino al primo di giugno. Secondo le stime dell'organizzazione, almeno 115.000 infermieri in tutto il mondo sono già morti dopo essere stati infettati dal Covid. Durante la conferenza sono giunte critiche veementi da parte di molti paesi penalizzati dal piano vaccinale. Mentre persone particolarmente vulnerabili nel mondo stanno ancora aspettando il vaccino, tantissimi paesi stanno già vaccinando i più giovani. Una incongruenza davvero difficile da spiegare.

La proposta della Merkel per evitare nuove stragi

La Cancelliera Merkel, proprio per questo motivo, ha avviato una campagna per un trattato internazionale sulla pandemia che dovrebbe portare i paesi a una migliore cooperazione. La speranza è che ciò consentirà di poter intervenire tempestivamente in caso di future pandemie in modo tale che vengano stroncate alla nascita delle epidemie locali. Il ministro della Salute Jens Spahn (CDU) ha dichiarato all'agenzia di stampa tedesca che gli Stati devono impegnarsi nella cooperazione e nell'attuazione dei regolamenti approvati congiuntamente. E' importante che tutti i paesi si assumano le proprie responsabilità per evitare che un nuovo virus possa piegare in due le economie dei paesi e causare milioni di vittime. CONTINUA A LEGGERE..


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Distribuzione irregolare dei vaccini

Dure critiche sono arrivate anche da parte del capo dell'OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus nei confronti dei paesi più ricchi che si sono accaparrati la maggior parte delle dosi disponibili di vaccini contro il Covid. Il 75 per cento delle dosi di vaccinazione si trova in soli dieci paesi. Per questo motivo il numero uno dell'Oms ha fatto appello a questi paesi affinchè vengano distribuite le dosi di vaccinazione con più razionalità. Ha invitato il mondo a garantire che almeno il 10 per cento della popolazione mondiale possa essere vaccinata entro settembre e il 30 per cento entro la fine dell'anno.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.