Lino noto sin dall’antichità
Il lino è una pianta comune della Linaceae ed è nota soprattutto per i suoi semi che posseggono pazzeshe proprietà benefiche e curative. I semi di lino sono noti sin dall’antichità, basti pensare ad esempio che l’imperatore del Sacro Romano Impero Carlo Carlo fu talmente convinto dei suoi benefici per la salute che fece leggi per pubblicizzarlo. Stando a quanto si legge su Brightside.me, secondo uno studio canadese che ha coinvolto più di 6.000 donne, è stato scoperto che coloro che mangiavano regolarmente semi di lino avevano meno probabilità di sviluppare il cancro al seno e una buona pressione sanguigna.
Riduce il rischio di infarto e abbassa il colesterolo
Un altro studio condotto presso la Harvard School of Public Health che ha coinvolto 3.638 costaricani ha rilevato che le persone che hanno consumato più questi semi, avevano un rischio inferiore di avere un attacchi cardiaci rispetto a quelli che ne consumavano meno. Non solo, questi semi svolgerebbero un’azione molto importante anche per il colesterolo e questo si pensa sia dovuto all’elevata quantità di fibra presente nei semi.
Ecco altri aspetti positivi
Secondo altri studi, come quello tenuto presso la Mayo Clinic di Rochester, MN i semi di lino andrebbero a ridurre le vampate di calore nelle donne: bastava aggiungere due cucchiaini di questi semi accanto a frutta o nello yogurt. Non solo, questi semi aiuterebbero a regolare anche il peso e gli zuccheri nel sangue. Il seme di lino aiuta a prevenire la fame e può rivelarsi utile per impedirti di sgranocchiare snack durante tutto il giorno, il che può portare ad un aumento di peso abbastanza veloce.
Introdurlo nel nostro regime alimentare
Come abbiamo visto da alcuni studi, sono emersi risultati davvero sorprendenti sui benefici dei semi di lino. Questi semi andrebbero quindi consumati più regolarmente, soprattutto se si soffre di alcune problematiche per le quali questi possono rivelarsi utili.
(fonte: Brightside.me)
Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.