
Dormire più di 8 ore fa male alla salute
Dormire più di 8 ore a notte incrementa il rischio di morte per problemi di natura cardiovascolare. A sostenere questa tesi – secondo quanto riportato da “Scienza.fanpage.it” – è uno studio condotto dalla Keele University e pubblicato sulla rivista American Heart Association.
Dormire più di 8 ore fa male: lo studio condotto dalla Keele University
I ricercatori della Keele University hanno raccolto i dati relativi a 74 studi che erano stati condotti in passato in relazione ai disturbi cardiovascolari collegati alla durata del sonno e alla qualità. Attraverso le formazioni raccolte hanno scoperto che dormire dieci ore porta ad un aumento del rischio di morte per ictus del 56%, mentre i rischi legati ad una morte per malattia di natura cardiovascolare sono del 49%. Anche dormire poco aumenta del 44% il rischio di coronopatie. In generale, dunque, gli esperti sottolineano come dormire tra le sette e le otto ore per notte rappresenti la soluzione ideale.
Quali sono i problemi che derivano dal sonno
Secondo quanto si legge su “Scienza.fanpage.it”, i ricercatori sostengono che la qualità e la durata del sonno finiscono per influenzare fortemente la vita e la salute delle persone. Inoltre, va sottolineato come la qualità e la durata del sonno possano variare a seconda del contesto culturale, sociale e psicologico delle persone. Il contesto nel quale si vive, dunque, ha un impatto sul rischio di sviluppare malattie di natura psicologica o disturbi fisici.
Dormire più di 8 ore fa male? Le conclusioni dello studio
I ricercatori, inoltre, hanno sottolineato come lo studio sia nato dalla volontà di capire se potesse procurare più danni dormire meno o più delle 7-8 ore di sonno solitamente raccomandate per notte. Dai dati raccolti è emerso che dormire troppo nuoce alla salute. Se, dunque, siamo molto stanchi, è consigliabile provare a variare il ritmo della vita, cercando di renderlo più regolare in modo da farci bastare 7-8 ore di sonno per notte. In conclusione, quindi, la raccomandazione è quella di fare sport, prestare attenzione all’alimentazione e ridurre lo stress.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.