Unghie rigate, un problema comune da non sottovalutare
Le unghie rigate sono un problema abbastanza comune e le cause possono dipendere da svariati fattori. Le striature sulle unghie, in alcuni casi, sono piccole imperfezioni che indicano la presenza di un disturbo banale; in altri casi, però, possono essere campanello di allarme di patologie più o meno importanti. Si tratta di un problema spesso preso alla leggera, ma è importante sapere quando rivolgersi al medico.
Invecchiamento o malessere generale dell’organismo
Avere le unghie rigate è spesso uno dei normali segni di invecchiamento: con l’età le unghie tendono a rovinarsi più facilmente. Le unghie, infatti, sono un indicatore del nostro benessere fisico: invecchiano con l’organismo ma funzionano anche la spia di un disturbo locale, quale l’onicopatia, o di un malessere generale dell’organismo. Nei casi più comuni le rigature, indicano una carenza di vitamine, una disidratazione o una patologia della pelle: si può rimediare con una corretta alimentazione o tramite integratori di vitamine, proteine, calcio o ferro.
Quando rivolgersi al medico
La situazione, però, cambia se le rigature sono accompagnate da uno scolorimento: in questo caso è bene non prendere il problema troppo alla leggera. È un fenomeno più raro, ma queste righe possono essere sintomo di una condizione patologica più grave: potrebbero infatti nascondere una malattia renale o anche un principio di diabete. Meglio, quindi, rivolgersi al proprio medico curante o a uno specialista come il dermatologo per fugare ogni dubbio.
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Altri disturbi che alterano l’aspetto delle unghie
Insieme alle striature l’aspetto delle unghie può alterarsi in altro modo: l’estetica di questi annessi cutanei, come riporta My-personaltrainer.it, può infatti cambiare anche a causa di infezioni, traumi, affezioni dermatologiche, disturbi dell’organismo ma anche cattive abitudini di vita come il contatto prolungato con l’acqua e l’uso ripetuto di solventi, saponi e detersivi. A peggiorare la situazione contribuiscono il fumo e l’abitudine di mangiarsi le unghie.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
