Long Covid, ecco i sintomi più comuni dopo la negativizzazione

Il Long Covid, la sindrome che emerge dopo la negativizzazione, si può manifestare con svariati sintomi. Ecco quali sono i più comuni

Long Covid, ecco i sintomi più comuni dopo la negativizzazione - Foto Pixabay
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Long Covid, la sindrome che si presenta dopo la negativizzazione

Sin dai primi mesi di pandemia si è parlato di Long Covid, la sindrome che colpisce numerosi soggetti dopo il Covid-19. Di questa sindrome, però, non sappiamo ancora tutto: può interessare diversi organi e può avere durata e conseguente differenti da paziente a paziente. Non sempre la sua intensità è proporzionale alla severità del Covid.

Il volume sui sintomi più comuni

Un volume, scritto da Sergio Harari e Vera Martinelli, prova a fare chiarezza mettendo in ordine i dati raccolti dagli scienziati finora. Il volume, come riporta Virgilio.it, si chiama “Post Covid. Che cosa dobbiamo sapere sulle conseguenze a lungo termine del virus per corpo e mente". Il testo raccoglie i disturbi più frequenti legati al Long Covid e gli organi coinvolti.

Problemi ai polmoni, stanchezza e debolezza muscolare

Uno dei problemi più comuni caratteristici del Long Covid riguarda i polmoni: si soffre spesso di dispnea, si sente un fastidioso senso di peso al torace e una tosse persistente; in alcuni casi si soffre di asma post-infettivo. Numerosi soggetti soffrono di stanchezza e debolezza muscolare: se ne lamentano 6 su 10. Comuni sono anche forti dolori al petto e percezione del ritmo cardiaco irregolare.

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Perdita di gusto e olfatto, problemi cutanei, difficoltà di concentrazione

Proprio come quando si è positivi al Coronavirus, anche con il Long Covid si può soffrire di perdita del gusto e dell'olfatto, che può durare anche mesi. In alcuni casi i pazienti riscontrano anche problemi cutanei e perdita di capelli. Tra i sintomi elencati ci sono anche quelli riguardanti il tratto intestinale e il fegato. Molti pazienti lamentano inoltre difficoltà di concentrazione e complicanze come depressione, ansia e disturbi cognitivi.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.