Ecco i risultati di questo interessante studio che ha individuato le cause della stanchezza post Covid
Il Long Covid colpisce una persona su tre scatenando alcune reazioni che stressano il fisico oltremodo come la fatica o la spossatezza invalidante. Uno studio condotto dalla Fondazione Policlinico Universitario ha analizzato a fondo le cause che scatenano questi sintomi caratteristici individuandone la possibile causa. Si è scoperto che alla base della fatica e della spossatezza vi sarebbe un deficit di arginina, un aminoacido prodotto naturalmente dall’organismo.
La carenza di arginina
Secondo quanto si è scoperto da questo studio, l’alterazione nel metabolismo dell’arginina scatenerebbe questi sintomi che hanno molte similitudini con la stanchezza cronica. Ecco perchè ripristinare i livelli di arginina rappresenterebbe la contromisura ideale per alleviare i sintomi della stanchezza cronica post Covid. Sulla fatigue che colpisce chi si è ammalato di Covid sono stati effettuati molti studi, uno dei quali è stato svolto anche dalla Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (SIGG).
Il Long Covid, una emergenza ancora da eradicare
L’alterazione biomolecolare, secondo questo studio, produrrebbe quella caratteristica stanchezza legata alla sindrome post-Covid, come dimostra lo studio pubblicato sull’International Journal of Molecular Sciences, una prestigiosa rivista scientifica. Se l’emergenza Covid pian piano si sta diradando, il Long Covid invece rappresenterà in futuro l’emergenza più grande da eradicare. Secondo una stima dell’Oms, sarebbero 65 milioni nel mondo le persone che soffrirebbero di sintomi legati al post Covid. CONTINUA A LEGGERE…
Carenza arginina, i danni all’organismo
Il Long Covid causerebbe una prolungata e invalidante spossatezza associata a debolezza muscolare, insonnia e tachicardia. La nuova ricerca che ha visto come autore principale il professor Francesco Landi, past president SIGG e direttore del Dipartimento di Scienze dell’invecchiamento ortopediche e reumatologiche del Policlinico Gemelli di Roma, ha evidenziato proprio come un’alterazione del metabolismo dell’arginina sia alla base di questo processo di indebolimento dell’organismo.
Questa sostanza stimola l’ossido nitrico, un’enzima fondamentale per il nostro organismo per svolgere una corretta attività immunitaria e vascolare. Si è scoperto che somministrando 1,6 grammi di arginina e 500 mg di vitamina C liposomiale per 28 giorni, si può contrastare efficacemente la fatigue legata al post Covid. La ricerca ha visto coinvolte 57 persone, 46 adulti con long Covid a otto mesi dalla diagnosi e 11 persone abbinate per sesso ed età senza evidenze di precedenti infezioni da Covid.
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