Luca Giurato, addio al noto conduttore e giornalista
Nella giornata di ieri è venuto a mancare a 84 anni il noto giornalista e conduttore televisivo Luca Giurato e, stando a quanto si apprende, la causa della morte è stato un infarto fulminante. A tal proposito Furio Colivicchi, Presidente dell’Anmco (Associazione nazionale medici ospedalieri) – come si legge su “IlMessaggero.it” – ha spiegato come sia molto probabile che si sia trattato di un infarto che ha coinvolto una grande area del muscolo cardiaco, portando ad un decesso improvviso ed immediato.
Infarto fulminante, ogni anno oltre 30.000 casi in Italia
Quando si parla di infarto, si fa sempre riferimento ad un evento che si presenta in modo improvviso e inatteso, ma in alcuni casi una grave ed estesa ischemia cardiaca acuta può determinate un improvviso arresto cardiaco che può portare alla morte in tempi molto brevi. Furio Colivicchi, Presidente dell’Anmco, ha spiegato – come riportato da “IlMessaggero.it” – che ogni anno in Italia oltre 30.000 pazienti con infarto miocardico acuto muoiono all’improvviso, prima ancora di essere assistiti e di poter arrivare in ospedale.
Infarto fulminante, i sintomi
Quando si parla di infarto fulminante – come si legge su “IlMessaggero.it” – i sintomi che devono allarmare sono rappresentati dal dolore toracico anteriore, in particolar modo se tale dolore si accompagna a sudorazione fredda. Inoltre, possono comparire anche affanno e palpitazioni che indicano come si sia in presenza di una situazione particolarmente grave.
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Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
