Magnesio, questi sintomi indicano una carenza: ecco gli alimenti per integrarlo
Magnesio, come riconoscere la sua carenza? Ecco i sintomi e come integrarlo tramite l'alimentazione
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Il magnesio, tra le sostanze nutrienti più importanti
Il nostro organismo, per funzionare bene e permetterci di vivere in salute, ha bisogno di numerose sostanze nutrienti: tra queste ci sono vitamine e minerali. Uno dei minerali più importanti è il magnesio, la cui carenza può comportare diversi problemi di salute: il magnesio, infatti, ci aiuta a mantenere attivo il cuore, a produrre proteine e a rendere il nostro metabolismo più efficiente. La sua carenza, in particolare in primavera, può rendere la vita più difficile: come riconoscerla? Leggi anche La doccia fredda ha più benefici di quella calda: ecco perché
I sintomi della carenza di magnesio
La carenza di magnesio, come si legge su Chedonna.it, porta dei sintomi riconoscibili: tra questo troviamo senso di debolezza, nervosismo, pressione alta, contrazioni muscolari involontarie, tremori, nausea, tachicardia, mancanza di coordinazione, depressione, insonnia, cicli ormonali alterati, stitichezza. Questi sintomi di certo non possono bastare ad autodiagnosticarsi una carenza di magnesio, ma possono essere utili e spingerci ad effettuare esami più approfonditi. Leggi anche Mal di testa, ecco l’alimento insospettabile con cui curarlo in pochi minuti
Come integrare il magnesio con l'alimentazione
Se riscontriamo una carenza di magnesio effettiva nel nostro organismo e se questa è lieve è possibile provare a rimediare assumendo magnesio attraverso l'alimentazione. Esistono, infatti, degli alimenti ricchi di magnesio come verdure a foglia verde, avocado, banana, soia, legumi, cereali integrali, frutta secca, bietole, zucca e cioccolato fondente. In caso di verdure e legumi, la cottura può abbassare i quantitativi di magnesio o renderlo meno disponibile per l'organismo. Leggi anche Scrocchiare le dita fa male alla salute? Ecco la verità e perché
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Rivolgersi ad uno specialista
Tramite l'alimentazione, in ogni caso, spesso si riesce a raggiungere un buon quantitativo di magnesio. In caso contrario sarà il medico, appurata l'effettiva carenza, a suggerire un'integrazione di magnesio, da mantenere stabile nel tempo o da riproporre al bisogno. Il consiglio è comunque quello di affidarsi ad uno specialista come il nutrizionista.
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Il fabbisogno giornaliero di magnesio
Il fabbisogno giornaliero di magnesio per un uomo adulto, come si legge su My-personaltrainer.it, ammonta a 300-500 milligrammi, ma aumenta significamente in condizioni particolari come aumentata sudorazione, diarrea, vomito, compromissioni renali e alcune derapie farmacologiche (diuretici antipertensivi o certi antibiotici)
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
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