Magnesio, sintomi della carenza e in quali alimenti è possibile trovarlo
La carenza di magnesio, come si legge su un articolo pubblicato sul sito Mypersonaltrainer, può causare gravi problemi di salute. Grazie a questo elemento chimico il nostro organismo è in grado di compiere oltre 300 reazioni biochimiche. Il nostro corpo ha bisogno di magnesio e una carenza può avere gravi ripercussioni. Crampi muscolari e contrazioni muscolari, spasmi, tremori sono dei segni chiari che evidenziano la carenza di magnesio. In alcune condizioni peggiori si possono anche manifestare perfino convulsioni.
Anche il battito cardiaco irregolare è uno dei sintomi più gravi della carenza. Nella maggior parte dei casi i sintomi di aritmia sono lievi o possono non avere alcun sintomo. Considerando che, in alcune persone, potrebbe causare palpitazioni cardiache, capogiri, mancanza di respiro, dolore toracico o svenimento c’è un rischio che si possa generare un’insufficienza cardiaca o addirittura un ictus.
Una carenza può incidere sull’ipertensione
La persona che manifesta questa carenza può anche mostrare segni di apatia, mancanza di emozioni, delirio o addirittura andare in coma. C’è anche un rischio di depressione che aumenta proprio con bassi livelli di magnesio. Non va trascurata anche l’ipertensione causata da bassi livelli di magnesio o da scarsa assunzione di cibo che potrebbero essere la causa dell’aumento della pressione sanguigna. L’ipertensione influisce direttamente sulla salute del cuore. Pertanto, l’assunzione di magnesio può abbassare la pressione sanguigna, specialmente negli anziani con ipertensione.
Gli effetti della carenza sull’asma
Anche l’Asma può essere aggravata da questa carenza nel loro organismo. Ciò significa che i livelli di magnesio sono generalmente più bassi in persone che soffrono di asma piuttosto che nelle persone sane. Gli studi effettuati dimostrano che l’accumulo di calcio nei muscoli che rivestono le vie aeree dei polmoni rendono più difficile la respirazione.
Ma dove possiamo trovare il magnesio ?
Come si legge sul sito My Personaltrainer, gli alimenti che contengono questo elemento chimico sono quelli di origine vegetale, come i semi amidacei e oleosi fra i quali alcuni legumi come lenticchie, fagioli, fave, piselli, ceci e fagioli. Possiamo trovarlo anche nella frutta secca come le noci e le mandorle ma anche nel cacao, nelle verdure a foglia verde e negli ortaggi. Solo il 30-40% del magnesio presente negli alimenti viene assorbito dall’organismo.
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