Il Professor Paolo Grossi ha spiegato in che modo evitare problemi alla schiena e vivere meglio
La vita sedentaria è diventata, purtroppo, di attualità per tantissime persone al mondo: il lavoro da seduti, come quello d’ufficio, rischia di provocare alle lunghe seri problemi di salute e importanti indebolimenti di alcuni apparati. Il mal di schiena è una delle conseguenze più comuni di tale condizioni fisica, presente secondo uno studio pubblicato da The Lancet Reumatology in circa 500 milioni di soggetti, numeri destinati ad aumentare entro il 2050 quando ad accusare problemi alla schiena anche cronici rischiano di essere un miliardo di individui. Cosa si può fare per evitare che questo problema diventi davvero grave? Ecco alcuni consigli del Professor Paolo Grossi, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Anestesia Rianimazione Terapia del Dolore dell’Asst “Gaetano Pini” di Milano, rivelati a IlGiornale.it.
I suggerimenti dell’esperto
Aldilà di terapie farmacologiche e sedute da osteopati/fisioterapisti, infatti, secondo l’esperto non c’è rimedio migliore dell’attività fisica e del non stare troppo seduti durante il giorno.”Solo durante le fasi più acute del dolore – ha spiegato Grossi – è consigliato un riposo assoluto, ma poi è bene cercare di riprendere le attività quotidiane prima possibile. Il mal di schiena va curato con esercizi specifici, attività fisica regolare e imparando a gestire la quotidianità, senza mai mettersi fermi“. Anche chi è costretto a stare molto tempo seduto, infatti, deve trovare il tempo di alzarsi dalla sedia e tenersi un minimo in movimento per consentire ai muscoli di attivarsi e alle ossa di evitare anchilosamenti.
Altri consigli
Occhio poi anche al peso corporeo: maggiore è “l’impiego” della colonna vertebrale in questo senso e maggiore sarà la fatica che farà. Un’alimentazione sanaed equilibrata è sempre alleata della salute. Con il mal di schiena, inoltre, è bene evitare di trasportare oggetti troppo pesanti, sollevare pesi gravosi, compreso prendere in braccio i bambini, e caricarsi di zaini e borse eccessivamente piene di cose.
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Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.
