Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Lunedì 16 Dicembre
Scarica la nostra app
Segnala

Malattia del Congo, la strana febbre che non passa: ecco i sintomi accusati dall’uomo ricoverato in Toscana

Il 50enne colpito da questa misteriosa sindrome ha vissuto per lungo tempo in Congo in una località che si trova a 500 chilometri di distanza dal focolaio

Malattia del Congo, la strana febbre che non passa: ecco i sintomi accusati dall’uomo ricoverato in Toscana
Reparto ospedale (foto Pixabay)

L’uomo che si è infettato era arrivato da Kinshasa il 15 novembre: ecco i sintomi che ha accusato

Sono in corso in queste ore le analisi approfondite da parte dell’Istituto Superiore di Sanità sull’uomo di 50 anni che è stato colpito da una sindrome influenzale che presenta sintomi e connotati assimilabili alla misteriosa malattia che ha già causato diverse vittime in Congo. Il paziente in questione era stato ricoverato a Lucca a causa di una febbre alta che non passava dopo tanti giorni e che lo aveva colpito dopo essere rientrato il 15 novembre da Kinshasa.

I sintomi accusati

Il paziente è stato curato dai sanitari del nosocomio lucchese e per fortuna è riuscito a guarire, ma rimangono ancora molti dubbi irrisolti sulla sindrome che lo ha colpito. L’uomo, prima del ricovero, aveva accusato alcuni sintomi ben precisi come febbre e anemia che si erano manifestati una settimana dopo il suo rientro in Italia. Si tratta di sintomi molto comuni nelle normali influenze stagionali, come febbre, problemi respiratori e astenia.

E’ bastata una terapia antibiotica per curare il 50enne

Il 50enne colpito da questa misteriosa sindrome ha vissuto per lungo tempo in Congo in una località che si trova a 500 chilometri di distanza dal focolaio, che è stato registrato nella zona sanitaria di Panzi, nella provincia di Kwango. Si è presentato in ospedale il 22 novembre per poi venire dimesso il 3 dicembre. L’uomo è stato curato con successo con una terapia antibiotica. I laboratori dell’ISS di Roma stanno analizzando due campioni di siero ma per attendere i risultati occorrerà attendere almeno 30 giorni.

Gli altri sintomi accusati

Oltre alla febbre, l’uomo ha accusato anche una forma di anemia di origine ignota. Secondo gli esperti, però, le possibilità che possa trattarsi di un falso allarme sono molto elevate. Non ci sarebbe infatti alcuna evidenza che dimostrerebbe che possa trattarsi della malattia che si sta diffondendo in Congo. Il paziente è stato ricontattato dai medici solo per accertamenti, ma ad oggi non c’è pericolo di contagio. Al momento, in Congo, i morti accertati sarebbero 27 su 382 contagiati.

La nostra newsletter!

Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime
su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto