Mangiare la pasta di sera fa bene o male? Ecco la risposta inattesa che proviene da un noto studio
Tematiche quali insonnia, stress e attenzione all’alimentazione sono sempre più dibattute. Per dormire meglio e tenere alla larga i ritmi sempre più accelerati della moderna routine, mangiare pasta di sera risulterebbe un’ottima soluzione. A sposare questa tesi sono diversi nutrizionisti: la pasta è in grado di agevolare l’assorbimento di triptofano, ossia dell’aminoacido precursore della melatonina e della serotonina. Il primo è deputato ad orientare il sonno, mentre il secondo a regolare l’umore. Leggi anche Dieta del gruppo sanguigno: ecco cosa mangiare in base al gruppo sanguigno di appartenenza.
L’avvento della pandemia da Covid-19 ha cambiato le abitudini di tutti
Con l’avvento del coronavirus, i ritmi e le abitudini di tutti sono decisamente cambiati. E la qualità del sonno finisce inevitabilmente per risentirne. Una ricerca condotta dall’Istituto Piepoli mette in evidenza come il 63% degli italiani si senta molto o abbastanza stressato, a causa dell’insonnia e dell’ansia. Un altro 43% invece evidenzia il fatto che nell’ultimo anno i picchi di stress toccati abbiano raggiunto l’apice. L’alimentazione può rivelarsi fondamentale per stare meglio con se stessi. Una cena con la pasta come piatto principe, se mangiata nelle porzioni adeguate e senza esagerare con i condimenti, si rivelerebbe un toccasana nel facilitare il sonno e nell’apportare il giusto relax.
Mangiare pasta di sera combatte stress e insonnia e non fa ingrassare
Non ci si dovrebbe poi preoccupare della forma fisica sotto questo punto di vista, dato che la pasta non inciderebbe più di tanto. Una buona notizia quella in questione, in un periodo in cui le palestre sono chiuse. Se la pasta faccia bene o meno a cena, è da anni argomento di discussione. Dagli anni ’60 ci sono stati diversi studi al riguardo. Uno dei più importanti venne pubblicato sulla rivista The Lancet Public Health: qui si evidenziava appunto come la pasta, essendo ricca di carboidrati, di triptofano e di vitamine del gruppo B, potesse allungare la vita e combattere con efficacia l’insonnia.
Assumere carboidrati a cena fa bene?
Oggi, i nutrizionisti mettono in evidenza, come la pasta agevoli la sintesi dell’insulina che, a sua volta, semplifica l’assorbimento sia della melatonina che della serotonina, divenendo fondamentale per la riduzione degli ormoni che causano la fame e per il rilassamento muscolare. La pasta integrale, poi, assolve ancora meglio questo scopo, essendo ancora più ricca di vitamina B. La pasta lunga, come bucatini e spaghetti, hanno un peso saziante ancora superiore.
Quali sono i condimenti adatti per mangiare la pasta di sera?
L’olio di oliva è essenziale. Lo si può aggiungere a fine cottura, saltando la pasta in padella, oppure a crudo. Il suo scopo verte sullo spegnimento delle infiammazioni. Anche l’idea di abbinare funghi, piselli o di puntare sulla pasta e fagioli parrebbe un’ottima scelta.
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