Matteo Bassetti sbotta contro le mascherine: "Ecco cosa dobbiamo fare da maggio in poi..."

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Secondo Bassetti è ormai tempo di eliminare ogni obbligo di indossare i dispositivi anti-Covid evitando approcci ideologici

Per il noto virologo del San Martino di Genova, Matteo Bassetti, la pandemia è ormai alle spalle al punto tale da richiedere l'addio definitivo ai dispositivi di protezione, simbolo della pandemia di Covid-19. Secondo Bassetti, già da maggio il paese sarebbe pronto a tornare alla situazione pre-pandemica, quando le mascherine venivano utilizzate solo all'interno delle strutture sanitarie. Lo stesso virologo ha avallato quanto dichiarato recentemente dal sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato che ha raccomandato di evitare l'approccio ideologico “sì mask o no mask” e agire con il “cervello”.

La richiesta di misure meno stringenti

In una dichiarazione rilasciata al sito Fanpage, Bassetti ha evidenziato come sia fondamentale tornare alla situazione del 2019 anche perchè “ il Covid non rappresenta minimamente un problema per la stragrande maggioranza dei pazienti”. Mentre i reparti sono pieni di malati infetti da pneumococco e da virus influenzali, i malati per Covid sono ormai pochi. Di certo, secondo Bassetti “ci sono ancora contagi e ce ne saranno ancora nei prossimi anni” ma ovviamente non è più il caso di adottare misure troppo stringenti come se fossimo ancora in pandemia.

Bassetti: “Torniamo al regime del 2019"

Secondo Bassetti i dispositivi andrebbero utilizzati esattamente come si faceva nel 2019 in base alle criticità e ai rischi del reparto, obbligando i visitatori ad indossarli per vedere i parenti malati ricoverati in ematologia o medicina interna. Dopo il 30 di aprile, secondo il noto virologo, si dovrebbe dunque tornare al regime previsto nel 2019 evitando che medici e infermieri siano costretti ad utilizzare tali dispositivi anche in una stanza in cui non c'è nessuno. CONTINUA A LEGGERE…

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