Matteo Bassetti vittima di furto di identità: usato il suo volto per commerciare prodotti illegali

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Il volto del noto infettivologo è stato utilizzato per propagandare farmaci illegali

Una brutta disavventura è quella che ha capitata recentemente al noto professor Matteo Bassetti, il direttore della clinica di Malattie Infettive del Policlinico San Martino di Genova, protagonista in negativo di un furto d'identità che avrà sicuramente una coda legale. Infatti il nome del professor Bassetti è comparso su alcuni siti stranieri ed è stato legato al commercio di alcuni prodotti farmaceutici illegali. Una fattispecie di reato che aveva già riguardato il dottor Bassetti ad inizio anno.

Le dichiarazioni di Bassetti

Un'organizzazione criminale ha infatti deciso di sfruttare il suo volto per favorire la vendita di creme contro l'artrosi e farmaci per la salute del cuore o contro i parassiti intestinali. Commentando quanto accaduto, il professor Bassetti all'Ansa ha dichiarato di ricevere ogni giorno decine di mail e messaggi: “A me importa poco nulla ma qui ne va della salute dei cittadini"  ha commentato testualmente il direttore reparto di malattie infettive del San Martino.

Avviate le indagini

La polizia postale, a tal proposito, ha avviato delle indagini per risalire all'identità dei truffatori che hanno sfruttato l'immagine del noto infettivologo. Proprio per questo motivo lo stesso Bassetti aveva già deciso di sporgere denuncia nei mesi passati. Ad inizio gennaio il suo volto era già stato associato alla vendita di creme contro l'artrosi. Un secondo caso si è verificato nel mese di aprile quando il suo nome è stato associato alla pubblicità di determinati integratori contro i parassiti intestinali o per la vendita di farmaci per la salute del cuore.

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