Meningite da meningococco B, 28enne in condizioni critiche: ecco quali sono i sintomi cui prestare attenzione

Nuovo caso di meningite meningococcica, un 28enne in gravi condizioni: ecco cos’è successo e i sintomi di questa terribile patologia

La meningite da meningococco è un’infezione grave che colpisce le membrane che avvolgono il cervello e il midollo spinale: questa malattia, causata dal batterio Neisseria meningitidis, può evolvere rapidamente e, in assenza di un trattamento tempestivo, può causare gravi danni permanenti o addiruttura portare alla morte del soggetto. La meningite meningococcica può manifestarsi in varie forme, tra cui la setticemia, e rappresenta una delle principali emergenze mediche a livello globale. Poche ore fa ad esempio una 28enne di Firenze, come riportato da FanPage.it, è finita in ospedale in condizioni critiche dopo aver contratto l’infezione. Ecco cos’è successo e quali sono i sintomi di questa temibile patologia.

I sintomi

L’uomo di 28 anni, residente a Firenze, appunto, è stato ricoverato in gravi condizioni in seguito alla diagnosi di meningite da meningococco B; i sintomi iniziali presentati dal giovane includevano febbre alta, cefalea intensa, rigidità nucale, nausea e vomito. Con il progredire della malattia si sono poi manifestati. Il 28enne è in prognosi riservata e in bilico tra la vita e la morte

Cosa fare

Se si sospetta una meningite meningococcica (e si avverte uno dei sintomi sopralencati) è fondamentale recarsi al Pronto Soccorso o chiamare il 112 chiedendo l’intervento dell’ambulanza. Il trattamento prevede l’uso di antibiotici e, in molti casi, la somministrazione di farmaci per gestire i sintomi. La vaccinazione rimane il metodo più efficace per prevenire la malattia, e viene fortemente raccomandata dalle autorità sanitarie per le fasce di popolazione a rischio.

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