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Miopia, boom di casi tra i bambini: ecco le possibili cause e i rimedi

La miopia si sviluppa principalmente perché il bulbo oculare è più lungo della media: ecco come prevenirla

Miopia, boom di casi tra i bambini: ecco le possibili cause e i rimedi
Miopia, ecco come prevenirla (foto Pixabay)

Secondo un recente studio la miopia grave potrebbe colpire entro il 2025 oltre 700 milioni di bambini in tutto il mondo

I casi di miopia tra i bambini stanno aumentando nel corso degli anni senza soluzione di continuità anche per via dell’eccessivo uso di cellulari, pc e console di videogame. Si tratta di un disturbo della vita che colpisce fino al 35% dei bambini in tutto il mondo. Secondo una recente statistica, sarebbero 740 milioni i bambini a rischio miopia entro il 2050. Questo disturbo va curato con mezzi appropriati per evitare che possa degenerare causando complicazioni non di poco conto che possono mettere a rischio la vista.

I rischi

Se non controllata, la miopia può progredire rapidamente, aumentando il rischio di gravi e irreversibili patologie oculari. Diagnosticare e curare la miopia è quindi fondamentale per la salute degli occhi dei nostri figli. Ridurre il tempo trascorso davanti agli schermi di pc, tv e cellulari deve essere il primo rimedio da adottare. La miopia si sviluppa principalmente perché il bulbo oculare è più lungo della media. Ciò può accadere se gli occhi crescono troppo rapidamente o sono più lunghi del normale. Nei bulbi oculari che hanno una dimensione superiore alla media, la luce entra nell’occhio, non viene messa a fuoco correttamente sulla retina e quindi l’immagine appare sfocata.

Le recenti statistiche

I dati recenti emersi dall’incrocio di 276 studi condotti su 5,4 milioni di persone di età compresa tra 5 e 19 anni, hanno portato a concludere che fino a un bambino su tre è già affetto da miopia, e questa tendenza non farà che aumentare. Sono in netta crescita tra i bambini anche i casi di “miopia elevata”, o grave miopia. La miopia si sviluppa in parte a causa della genetica. I genitori che hanno miopia, e in particolare miopia elevata, hanno maggiori probabilità di avere figli che sviluppano anche loro lo stesso vizio refrattivo.

L’incidenza dei fattori ambientali

Gli schermi dei dispositivi tecnologici moderni si sono rimpiccioliti e quindi tendiamo a tenerli più vicini. Questo tipo di messa a fuoco prolungata a breve distanza è da tempo associata allo sviluppo della miopia. Oggi gli optometristi possiedono una serie di strumenti per rallentare la crescita degli occhi e con essa la progressione della miopia. L’ortocheratologia (“ortho-K”) utilizza lenti a contatto rigide per rimodellare temporaneamente l’occhio e migliorare la vista. Sono comode perché vengono indossate solo durante il sonno. Tuttavia, i genitori devono assicurarsi che le lenti siano pulite e conservate correttamente per ridurre il rischio di infezioni agli occhi. Negli ultimi anni anche i colliri di atropina si sono dimostrati in grado di rallentare la progressione della miopia.

I colliri possono essere semplici da somministrare, hanno effetti collaterali minimi e non comportano il rischio di infezione associato alle lenti a contatto. Chi soffre di miopia elevata, nel corso degli anni può andare incontro a gravi conseguenze come distacco della retina, in cui la retina si lacera e si stacca dalla parte posteriore dell’occhio, Glaucoma e Maculopatia miopica. Ecco perchè è fondamentale sottoporsi a visite oculistiche frequenti per tenere sotto controllo questo vizio refrattivo e adottare le adeguate contromisure.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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