La vittima era un uomo residente in Idaho
Una gravissima negligenza è costata la vita ad un uomo residente in Idaho negli Usa, deceduto a causa della rabbia dopo aver deciso di non curarsi in seguito ad un morso di pipistrello ricevuto alcune settimane prima. Secondo quanto si apprende da Insider, l’uomo è stato morso dal mammifero che era rimasto intrappolato nei propri vestiti nel mese di agosto. Inizialmente la vittima aveva pensato di non essere stato graffiato o morso dal pipistrello, ma alcune settimane dopo è stato ricoverato in ospedale, spirando ad ottobre. Da leggere anche Green Pass, sospeso l’obbligo di Green Pass al parlamento Europeo: i dettagli
La “Rabbia” è stata la causa del decesso
La stessa fonte non ha citato il nome della vittima che ha commesso la superficialità di non rivolgersi alle strutture competenti dopo che il pipistrello era rimasto intrappolato nei propri vestiti. Le indagini autoptiche hanno rivelato che l’uomo è deceduto per un’infezione da rabbia. È stata la prima persona nell’Idaho a morire di rabbia dal 1978.
I precedenti
Questa non è la prima volta che qualcuno muore dopo aver omesso di curare la rabbia. A settembre, un uomo in Illinois era deceduto dopo che un pipistrello lo aveva morso e ha rifiutato un vaccino post-infezione, come riportato in precedenza da Insider. Secondo gli scienziati i morsi di pipistrello possono essere difficili da notare perché i piccoli denti delle creature non sempre lasciano lesioni sulla pelle. Fra l’altro è praticamente impossibile capire se un animale ha la rabbia basandosi solo sull’aspetto. CONTINUA A LEGGERE…
Non bisogna mai sottovalutare i morsi di pipistrello
Si tratta di un tragico incidente che ha evidenziato quanto sia importante, in questi casi, rivolgersi al pronto soccorso e sottoporsi ad accertamenti. E’ questa anche l’opinione dell’epidemiologa Dr. Christine Hahn, direttore medico della Divisione di sanità pubblica dell’Idaho. “Sebbene i decessi siano rari, è fondamentale che le persone esposte a contatto con un pipistrello ricevano un trattamento appropriato per prevenire l’insorgenza della rabbia il prima possibile”. Il vaccino contro la rabbia viene somministrato dopo un’infezione e può evitare il decesso. Se questa malattia viene trascurata per diverse settimane, il virus attacca il sistema nervoso e il cervello, fino a causare la morte.
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