Irene Lomoro, è morta la donna che aveva accusato un malore dopo il vaccino
Irene Lomoro, 46enne del crotonese, non ce l’ha fatta: la donna, ricoverata all’Annunziata di Cosenza, è morta nella giornata di ieri dopo tre settimane di agonia. Irene, come riporta Lacnews24.it, aveva accusato un malore pochi giorni dopo aver ricevuto la prima dose del vaccino AstraZeneca: l’Azienda Ospedaliera di Cosenza ha segnalato il decesso all’Aifa. Leggi anche Camilla Canepa, in ospedale Tac senza contrasto: si è trattato di un errore?
La donna giunta in ospedale in gravi condizioni
La donna, originaria di Verzino ma residente a Caccuri, nel crotonese, aveva ricevuto la dose di vaccino AstraZeneca nel centro di Mesoraca: qualche giorno dopo un trombo le ha causato un evento ischemico che poi l’ha condotta alla morte. Giunta in elisoccorso in gravi condizioni all’Annunziata, Irene Lomoro è stata affidata ai sanitari che hanno tentato in ogni modo di salvarla. Leggi anche Variante indiana, Galli preoccupato in vista dell’autunno: “Il solo vaccino non garantisce il bollino verde”
Irene aveva contratto il virus a dicembre
Dopo un breve periodo in terapia intensiva, purtroppo, la donna è morta: i familiari hanno acconsentito a donare gli organi. Irene Lomoro lascia il marito e due figli. Impiegata in una Rsa, nel mese di dicembre aveva contratto il Coronavirus superandolo senza particolari conseguenze. Poco dopo la somministrazione del vaccino la donna ha avvertito una paralisi del braccio: si è trattato del primo sintomo dell’ictus trattato chirurgicamente all’Annunziata. Leggi anche Coronavirus, morto a Bari il 54enne ricoverato per ischemia cerebrale: il 26 maggio era stato vaccinato con Johnson & Johnson
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Un’altra donna ricoverata dopo il vaccino a Crotone
Chiaramente non è possibile stabilire al momento la correlazione tra il decesso e la somministrazione dal vaccino: saranno eventuali ulteriori indagini a fare luce in merito. Intanto un’altra donna di 49 anni, di Verzino, è ricoverata per una trombosi al San Giovanni di Dio di Crotone: anche lei vaccinata con AstraZeneca prima che scattasse il divieto di somministrazione ai soggetti under 60.
La magistratura apre un’inchiesta dopo il decesso di un uomo
Proprio in provincia di Cosenza la magistratura ha deciso di aprire un’inchiesta per fare luce sull’eventuale correlazione tra la somministrazione del vaccino contro il Coronavirus e il decesso di un uomo originario di Acri e residente a Castrolibero. È quanto riporta Strettoweb.com.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
