La morte di Sassoli ha destato sconcerto in tutta Europa: era ricoverato dal 26 dicembre
Il presidente del Parlamento europeo David Sassoli è morto in ospedale in Italia dove era stato ricoverato lo scorso 26 dicembre come riportano alcune dichiarazioni rilasciate dal suo portavoce. affermano il suo portavoce e ufficio. Oltre ad essere stato ex presidente del Parlamento Ue, Sassoli era stato un volto noto del giornalismo italiano per aver condotto numerose edizioni del Tg1. L’ex politico è morto alle ore 01:15 di stanotte, come riporta un tweet pubblicato dal suo portavoce, Roberto Cuillo. Da leggere anche E’ morta la giornalista Silvia Tortora, si è spenta all’età di 59 anni
Il ricovero a dicembre poi il decesso
Sassoli, socialista italiano ed ex giornalista fiorentino, era stato ricoverato in ospedale il mese scorso a causa di una “grave complicazione” legata al suo sistema immunitario, come ha riportato il capo ufficio stampa dello stesso Sassoli. Nel suo discorso inaugurale, dopo l’insediamento nel ruolo di presidente del Parlamento Ue, Sassoli aveva esortato gli europei a contrastare il “virus” del nazionalismo estremo e ha chiesto una riforma delle regole dell’UE in materia di migrazione e asilo politico.
Brevi cenni biografici
Il suo mandato sarebbe dovuto scadere alla finire questo mese. A causa di una malattia, nelle ultime settimane non era stato in grado di presiedere il parlamento con sede a Strasburgo e aveva saltato l’evento annuale sullo stato dell’unione della Commissione europea a settembre. Una vita divisa fra il giornalismo e la politica. Sassoli era nato il 30 maggio 1956 a Firenze, anche se ha vissuto a Roma gli anni più importanti della propria vita. Era diventato un volto noto agli italiani per essere stato un “mezzobusto” del Tg Uno per tantissimi anni, occupando anche la carica di vicedirettore durante l’era di Gianni Riotta. CONTINUA A LEGGERE….
Nel 2019 è diventato presidente del Parlamento Ue
Nel 2009 Sassoli ha deciso di dedicarsi alla politica, candidandosi come capolista del Partito democratico nella circoscrizione Italia centrale, venendo eletto con oltre 400mila preferenze. Grazie al suo successo elettorale, Sassoli è diventato subito il capo della delegazione del Pd al Parlamento europeo. Il 3 luglio del 2019, Sassoli, ha ricevuto l’incarico di Presidente del Parlamento Ue.
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