Nevralgia del trigemino, può provocare dolori lancinanti: i sintomi e come si cura
Attenzione alla nevralgia del trigemino: può scatenare forti dolori anche compiendo gesti normali, come mangiare o parlare. I sintomi
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Nevralgia del trigemino, può provocare dolori lancinanti. Ecco quali sono le cause
Il trigemino è un nervo che se si infiamma può causare un dolore importante. Ha la funzione di portare al cervello le informazioni percepite sul volto. Quando non funziona correttamente si può verificare la cosiddetta nevralgia del trigemino. Si tratta di una condizione dolorosa cronica. Anche stimolazioni molto lievi possono scatenare dolori lancinanti. Si tratta di gesti naturali, come radersi, toccarsi il viso, ma anche masticare, bere, lavarsi i denti e parlare. Gli attacchi posso essere brevi e di lieve entità, ma con il tempo la situazione può peggiorare, come riporta humanitas.it.
Le cause
Il dolore a mano a mano può diventare sempre più lancinante. In genere le donne e le persone al di sopra dei 50 anni sono i più colpiti. L'invecchiamento, la sclerosi multipla o altre malattie che portano alla perdita della guaina mielinica che avvolge i nervi sono tra le cause di questa patologia. Una lesione cerebrale o altre anomalie possono scatenare la malattia. A volte non è possibile individuare la causa del disturbo.
I sintomi
I sintomi sono variabili. Possono includere: fitte occasionali lievi, episodi di dolore acuto simile a una scossa elettrica. I sintomi possono essere causati anche da gesti naturali, come toccarsi il volto, masticare, parlare
lavarsi i denti, ecc. Il dolore può durare da pochi a diversi secondi e ripetersi anche per giorni, settimane, mesi. Può trattarsi anche di un dolore cronico, che può estendersi alle guance, mascella, denti, gengive, labbra, ma anche agli occhi e alla fronte.
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I trattamenti
Alcuni farmaci appartenenti alle categorie di antiepilettici e antidepressivi sono il trattamento consigliato. In genere vengono somministrati la carbamazepina e la oxcarbazepina, ma anche altri farmaci che possono essere assunti anche in combinazione. Se i farmaci non risolvolo la situazione, possono essere effettuati trattamenti chirurgici e radiochirurgici.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.