I conducenti dovrebbero attendere almeno 15 minuti prima di rimettersi alla guida
Il vaccino anti-Covid, subito dopo la somministrazione, può causare alcuni disturbi che possono turbare anche la concentrazione alla guida. Ecco perchè, il governo scozzese e il governo britannico, hanno esortato gli automobilisti a rispettare alcune regole che impongono i dovuti tempi di attesa prima di rimettersi alla guida. Infatti, un eventuale incidente che coinvolgerebbe una persona appena vaccinata e che si è messa alla guida subito dopo la somministrazione, potrebbe invalidare la copertura assicurativa, con gravi ripercussioni a livello economico per i trasgressori. Da leggere anche Coronavirus, netta frenata dei contagi: “La prossima settimana inizio discesa dei contagi”
L’errore da non commettere
Il governo britannico e quello scozzese, soprattutto nelle ultime settimane, hanno profuso il massimo sforzo per propagandare la campagna vaccinale e convincere i riottosi a vaccinarsi contro il Covid al più presto. Gli esperti hanno però avvertito la popolazione che si sottopone all’inoculazione, a non commettere l’errore di mettersi subito alla guida. In Scozia, il periodo di osservazione successivo alla somministrazione del vaccino, è stato ridotto da 15 a 5 minuti. Tuttavia le assicurazioni hanno avvertito gli automobilisti ad attendere almeno un quarto d’ora prima di rimettersi in strada, pena l’annullamento di qualunque copertura in caso di incidente.
La raccomandazione disattesa da molti automobilisti
La notizia, battuta dal sito Wales Online, riporta anche la dichiarazione di Duncan McClure Fisher, responsabile della principale associazione automobilistica MotorEasy. “Il consiglio ufficiale – ha dichiarato Fischer – è di attendere ancora 15 minuti dopo aver avuto il booster prima di guidare”. Una raccomandazione che le assicurazioni automobilistiche avevano già impartito da tempo, ma che molti automobilisti, forse anche perchè disinformati, hanno disatteso in massa. CONTINUA A LEGGERE…
Spetta al conducente dimostrare l’assenza di correlazione tra vaccino e sinistro
Studi scientifici hanno evidenziato che il livello di reazioni allergiche gravi ai vaccini è basso, ma ci sono alcuni effetti collaterali come astenia, nausea, dolore al braccio e mal di testa, che potrebbero precludere la concentrazione alla guida. Ecco perchè le assicurazioni non intendono sobbarcarsi i costi di eventuali danni cagionati dal conducente appena vaccinato ad altri assicurati. In caso di lite giudiziaria, spetterebbe poi al conducente dimostrare che l’incidente non è correlato ad eventuali malesseri cagionati dal vaccino. Nel Regno Unito, la campagna per il booster ha avuto un notevole successo, soprattutto dopo la diffusione della variante Omicron.
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