L’assunzione di caffè in concomitanza con l’assunzione di alcuni farmaci può essere rischiosa per la nostra salute
Tutti sanno che consumare alcol poco prima (e poco dopo) l’assunzione di un farmaco può modificarne gli effetti e causare conseguenze indesiderate. Ma cosa accade se assumiamo caffè a ridosso dell’assunzione di un farmaco? La risposta non è facile e varia da farmaco a farmaco. Di certo associare caffè a farmaci non è mai una buona idea ed è sempre meglio attendere almeno un’ora per evitare che le due sostanze possano mischiarsi nello stomaco. Da leggere anche Allerta alimentare, è stato ritirato un lotto di una nota pasta italiana
Una brutta abitudine da cancellare
Tanti esperti tendono a scoraggiare l’assunzione di caffeina poco prima o poco dopo l’assunzione di un pillole e compresse. Si tratta di una bruttissima abitudine, che può avere conseguenze nefaste sulla nostra salute. La caffeina, infatti, potrebbe amplificare gli effetti del medicinale o addirittura ridurne l’assorbimento. Soprattutto determinati farmaci non andrebbero mai assunti in concomitanza con la caffeina. Vediamo insieme quali sono questi farmaci.
L’elenco di farmaci da non associare al caffè
Farmaci per la tiroide. In genere questi farmaci vengono assunti al mattino appena svegli, a stomaco vuoto. Per la loro composizione, questi farmaci andrebbero sempre assunti a distanza di mezz’ora dalla colazione, per permettere l’assorbimento da parte dell’organismo. Spesso però non si ha il tempo di fare tutto perchè si deve correre al lavoro e si tende ad assumere la caffeina a ridosso dell’assunzione del farmaco. Anche i farmaci per l’osteoporosi rischiano di vedere ridurre l’efficacia se assunti in concomitanza con la caffeina. Per non tacere dei farmaci per l’acidità gastrica che se assunti insieme al caffè perdono la loro efficacia. Fra l’altro chi ha problemi di acidità non dovrebbe mai bere caffè perchè altrimenti il problema potrebbe acuirsi. CONTINUA A LEGGERE..
Gli altri farmaci da non associare
Un altro errore da evitare è quello di assumere farmaci per controllare la pressione alta in concomitanza con la caffeina. Sappiamo che questa sostanza eccitante ha un forte potere diuretico, e in combinazione con farmaci per abbassare la pressione può indurre ad urinare frequentemente con conseguente perdita abbondante di liquidi. Anche chi usa farmaci contro l’influenza o contro il deficit dell’attenzione dovrebbe ridurre l’uso di caffè e non berlo mai in un tempo ravvicinato con l’assunzione del farmaco. Assumere ad esempio dei farmaci antinfiammatori insieme al caffè può renderci particolarmente nervosi o agitati, impedendoci di riposare correttamente.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.