Il Professor Matteo Bassetti ha annunciato l’esistenza di una nuova variante del Covid: tutti i dettagli
Il coronavirus non è affatto sparito dal nostro Paese (anzi…) e lo dimostra l’aumento dei positivi delle ultime settimane, un trend da 60-80mila nuovi contagi al giorno che invita a non abbassare la guardia per evitare nuove emergenze nazionali. A far innalzare la curva epidemiologica è stata soprattutto la diffusione della variante Omicron 5, al momento la forma predominante del Covid che sta colpendo anche vaccinati e guariti. Ma attenzione ad altre mutazioni insidiose nate proprio in questi giorni, su tutte la Ba.2.75 svelata dal virologo Matteo Bassetti sul suo profilo Twitter. Ecco cosa ha detto lo scienziato al riguardo durante un’intervista per Corriere.it.
Bassetti sulla nuova variante Covid
Il Prof. Bassetti, Direttore del reparto “Malattie Infettive” dell’Ospedale “San Martino” di Genova, aveva annunciato ieri sul social che “è da tenere d’occhio la nuova sottovariante BA.2.75 identificata in India e altri Paesi, in quanto potrebbe essere ancora più contagiosa di Omicron 5 e avere un’elevata capacità di infettare anche guariti e vaccinati”. Oggi, intervistato dal quotidiano italiano, il virologo ha precisato che “è presto per valutare le potenzialità di questa variante, di cui al momento si contano solo quaranta casi casi in Europa. Servono più dati ma sembra che presenti ancor più mutazioni delle precedenti varianti, il che renderebbe BA.2.75 il virus più diffusivo al mondo con un indice di replicazione superiore a 20″. Si può definire allarme per la popolazione?
Le rassicurazioni di Bassetti
Nonostante, stando ai primi dati, la variante BA.2.75 farebbe in modo che un soggetto infettato possa contagiarne altri 20 (Omicron 5 e il morbillo arrivano fino a 15-17) Bassetti ha fatto sapere che non esiste nessun allarme e che gli scienziati sono al lavoro per studiare al meglio questa ennesima mutazione del Covid. Le raccomandazioni in ogni caso sono sempre le stesse, fare attenzione quando ci si trova in lughi molto affollati (indossando le mascherine) e lavarsi/igienizzarsi le mani ogni qualvolta si tocca un oggetto non proprio o non pulito.
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Coronavirus, il bollettino in Italia di mercoledì 6 luglio 2022
Nelle ultime 24 ore sono stati 107.786 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 132.274. I tamponi effettuati sono 380.035 (ieri 464.732). La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi – quindi molecolari più antigenici rapidi – è al 28,4% (ieri era al 28,5%). Sono 72 i morti (compresi alcuni riconteggi), 2 i posti letto occupati in più in terapia intensiva rispetto a ieri. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 6 luglio.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.